Questo è senza dubbio il libro migliore della serie, uscito fino ad ora in Italia.
Spero proprio che la Feehan continui a stuzzicarci con personaggi come Julian, Desari e Darius.
Questi 3 sono stati una vera scoperta. Fortunatamente Julian è risultato essere un carpaziano davvero notevole: potente, determinato, spietato con i nemici, dolce e protettivo con la sua compagna ma non eccessivamente
"padrone" come i personaggi dei libri precedenti.
La storia tra lui e Desari è molto bella e tenera. Lei è una donna dalle molte qualità: bella, forte, potente e decisa a non farsi mettere i piedi in testa da nessuno.
Punto fondamentale di questa storia è stata la scoperta di questo gruppo di carpaziani che si sono tenuti nascosti per tanti secoli. Nessuno sapeva della loro esistenza come loro erano all'oscuro di alti membri della loro razza. Darius, il loro capo e fratello di Desari, mi ha veramente colpita. Si scopre presto che loro due sono fratelli di Gregori e per tanto hanno nel loro sangue la potenza della famiglia del tenebroso. Darius è un maschio forte, astuto, deciso a proteggere la sua famiglia a costo della sua vita. Desari ha un dono unico nel suo genere: la voce. Grazie alle sue capacità ed al suo potere è in grado di intonare canti antichi e potenti che possono curare, incantare e proteggere chi li ascolta.
(domanda: ad un certo punto Julian dice a Desari che la sua voce può essere la chiave per fermare le morti dei loro bambini... ma da dove prende Julian quest'idea???)
Anche Syndil, l'altra donna che troviamo nel gruppo di Desari, ha una connessione molto potente con la terra e la capacità di curare e far rinascere anche la natura più brulla. Si capisce in questo libro l'importanza delle donne carpaziane. Non sono solo preziose perchè posso procreare, ma Julian scopre che le carpaziane longeve come Desari e Sindil hanno poteri che non sono inferiori ai maschi anzi, mentre i maschi hanno un potere oscuro e distruttivo, le femmine carpaziane hanno un potere luminoso e benevolo.
La storia dei due gemelli, Lucian e Gabriel, mi ha molto incuriosita e non vedo l'ora di leggere i loro libri. Al momento sembrerebbero essere i due carpaziani più antichi ancora esistenti, due combattenti senza pari.
Speravo che, nella fine del libro almeno, Julian tornasse ad abbracciare suo fratello; come avrei voluto leggere l'incontro tra Desari, Darius e Gregori.
Altra situazione che mi ha molto coinvolta è stata
la strana storia tra Syndil e Barak. Lui si comporta in modo molto strano e tutto sembrebbe far capire che lei sia la sua compagna per la vita. La cosa strana è che lei non ne è consapevole quindi forse lui è solo molto attaccato a lei, però la domanda me la sono fatta fino alla fine. Chissà se succederà qualcosa tra loro.
Comunque libro consigliatissimo.
