Una donna indimenticabile, di Jessica Bird (alias J.R.Ward)

« Older   Newer »
  Share  
view post Posted on 3/9/2012, 22:42
Avatar

Sono fatta così...un enigma avvolto in un indovinello e confezionato in un paradosso!

Group:
Admin
Posts:
8,149
Location:
Roma

Status:


UNA DONNA INDIMENTICABILE

Lei è una splendida ereditiera piena di certezze. Lui è l'unico uomo in grado di farla vacillare... Il crimine dilaga nei salotti dell'alta società di Manhattan. Un killer senza scrupoli ha preso di mira le donne più in vista, gettando ombre oscure fra gli agi e il lusso. Ora però, nessuno è al sicuro, prima fra tutte l'affascinante e temuta Grace Hall. Quando il cerchio del terrore si stringe intorno a lei, la donna decide di assumere una guardia del corpo. Nulla le fa sospettare che dietro allo sguardo penetrante e affilato di quell'uomo, si nasconda un pericolo insidioso quanto irresistibile. E nonostante provino da subito a stabilire regole chiare e irremovibili, tutte le loro mosse li porteranno ad avvicinarsi ogni ora di più. Mentre la tensione sale alle stelle, e l'orrore diviene sempre più tangibile, i due dovranno arrendersi all'unica certezza che valga la pena di essere difesa... Quella che va oltre il passato e il presente, spingendoli senza esitazioni verso un orizzonte comune.

Genere: Romance
Editore: Leggereditore
Pagine: 384
Prezzo: € 10,00

"J.R. Ward è una certezza assoluta!"
Publishers Weekly

"I suoi romanzi creano dipendenza."
Booklist



Edited by Pau_7 - 16/1/2014, 20:36
 
Web Contacts  Top
A&P
view post Posted on 3/9/2012, 23:07




Il libro è molto carino, in pieno stile romance, non molto originale ma ben fatto...purtroppo io riconosco poco la Ward..cioè un romance così lo poteva scrivere chiunque con un pò di esperienza..la Ward però non è una qualsiasi, è unica..il suo stile forte, inteso, crudo quasi maschile è la cosa che me l'ha fatta adorare sin dalla prima volta che ho messo le mani su un suo libro e non esito a dire che è la mia autrice preferita..ma Una donna indimenticale è sotto gli standard..contestualizzando però questo era uno dei suo primi romanzi e quindi la perdono e di certo non mi lamento per aver scritto di un uomo che fa venire la bava alla bocca..mi dispiace solo che non ha approfondito la storia e la psicologia del personaggio maschile che lo avrebbe reso meno "comune" rispetto agli uomini dei romance...la protagonista invece era ben fatta..forte ed equilibrata, fragile e dolce..nella parte finale quando ha messo a tappeto Tiny mi ha fatto morire...Non voglio commentare la storia dell'assassino perchè è stata prevedibile sin dall'inizio e il salvataggio non troppo brillante...Forse sono dura nel giudizio perchè non riesco a togliermi dalla testa lo stile di BDB e quello di Fallen Angel ed evitare di fare paragoni..Cmq è un libro piacevole e sono contenta del percorso che ha fatto l'autrice..

Questo é il mio commento moderato che tradotto significa più o meno:

libro banale, ripetitivo e poco originale...formalmente corretto...non potrebbe scrivere male nemmeno se ci si mettesse d'impegno...ma la storia non prende...Jessica Bird non è J.R Ward...il romance non è il suo genere..
 
Top
view post Posted on 3/9/2012, 23:31
Avatar

Sono fatta così...un enigma avvolto in un indovinello e confezionato in un paradosso!

Group:
Admin
Posts:
8,149
Location:
Roma

Status:


Finito di leggere ieri sera.
La Ward non delude mai e questro ormai è assodato.
Mi sono innamorata da subito di John, quest'uomo in apparenza molto freddo e distaccato ma in grado di gesti estremamente teneri. Da subito l'attrazione tra i due è magnetica ma il leggere, per quasi tutto il libro, di loro che provano ad avere un pò di intimità ma che vengono interrotti sempre mi ha lasciata un pochino frustrata però in compemso il finale è da lacrimuccia.
Grase stava per baciarlo, quando lui le prese il viso tra le mani. << Grace, fammi un favore>> Si fermò un attimo << Voglio che mi chiami Ross.>> Lei si sentì morire il fiato nella gola mentre lo guardava negli occhi. E qui io stavo così: :commossa:

Però adesso ho una domanda da fare a voi che lo avete letto:
Quando l'ultima vittima si sveglia dice che il suo aggressore è stato un certo Margis che poi viene arrestato invece, come già avevo capito, è il cuoco ad essere colpevole. La mia domanda è: perchè Isadora (l'ultima vittima) ha fatto arrestare l'uomo sbagliato?
 
Web Contacts  Top
view post Posted on 8/9/2012, 18:29

Advanced Member

Group:
Fantasy Romance
Posts:
2,198
Location:
Viterbo

Status:


lettura piacevole ma che una volta chiuso il libro non ti viene voglia di ricominciare....

Edited by A&P - 11/9/2012, 09:26
 
Top
*BDB*
view post Posted on 8/1/2013, 10:01




Io l'ho comprato e letto quest'estate al mare, mentre jky si faceva il pisolo al pomeriggio!! mi è piaciuto molto! avevo nostalgia di qualsiasi frase scritta dalla ward! avrebbe potuto essere anche un libro di cucina o bricolage, che mi sarebbe piaciuto un sacco lo stesso, fosse stato solo scritto da lei!!!!! ghghghgh
non è ai livelli della confraternita, ma è una storia molto carina, scritta bene e che ti fa sognare come solo lei sa fare!!! Poi ogni tanto mi piace leggere qualcosa ambientato ai giorni nostri, senza vampiri, angeli o demoni che girano per le strade. Così, quando tornano in campo i Fratelli, posso apprezzarli ancora di più!!!! :wub:
John è formidabile, molto molto sicuro di se e di quel che sa fare nel suo lavoro di guardia del corpo, ma che vede crollare ogni sua certezza quando al suo fianco c'è Grace, donna tenace e fragile allo stesso tempo. Questi due personaggi son molto ben descritti, specialmente per quel che riguarda la loro sfera emotiva, e ciò ti fa gustare ancora di più tutta la loro storia, perchè riesci a viverla anche tu, grazie alla cara zia Ward!!!

Anche io Karin alla fine quando le dice il suo vero nome avevo le lacrimeeeeeee :cry: :cry: :cry: La sua amica Isadora però era stata realmente aggredita dall'ex marito (se ricordo bene che fosse l'ex marito, comunque da questo Margis,) che quindi era stato giustamente arrestato, ma che non aveva il modus operandi dell'aggressore delle altre vittime, quindi John aveva capito che non era lui il pericolo principale per Grace.


Io avevo però capito che fosse un libro autoconclusivo, e invece tra poco esce Colpevole d'Amare, che vede come protagonisti
Jack, il migliore amico di Grace, e Callie, la sua sorellastra
quindi questi due libri fan parte di una nuova serie?
 
Top
adriana*
view post Posted on 24/3/2013, 20:19




concordo con voi, la nostra ward non brilla con il romance.
per carità è scritto benissimo, scorre in maniera molto fluida ma è fondamentalmente banale.
non sentito quel coinvolgimento e quel patos che sono soliti nella ward e sinceramente mi è dispiaciuto molto.
leggerò il seguito solo perche sono spinta dalla curiosità.
i protagonisti non sono male, sia presi singolarmente che come coppia... oddio, singolarmente mi sono piaciuti molto, come coppia non si ha molto modo di apprezzarli e un po me ne è dispiaciuto.
 
Top
Anairo_Aisha
view post Posted on 6/4/2013, 09:36




I WILL ALWAYS LOVE YOUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUU
No, non sono matta (non + del solito almeno) ma questa canzone mi ronza in testa fin dalle prime pagine del libro.
Infatti a me non piace il romance (a parte qualche rara eccezione come ad esempio Resta con me della ns. Angela; anzi credo sia l'unica eccezione... :P ).
Ammetto che scioccamente (avrei avuto tutti gli elementi per controllare ma non l'ho fatto) ero convinta di iniziare un paranormal romance, non un romance alla Harmony.
La storia è la stessa del film The bodyguard con la Houston e Costner.
Si discosta di poco dal film (se non sbaglio riguardo alle caratteristiche fisiche dei personaggi e al lavoro della protagonista che non canta ma è una donna d'affari).
E qui capite il perchè della canzone che mi perseguita: fatela smettere please!!! :nuuu:
Non volevo crederci che la Ward avesse scritto una cosa così banale e quindi sono passata dalle prime pagine in cui pensavo che John fosse un vampiro, però l'ho scartato quasi subito, alle pagine successive in cui ho creduto lo fosse Grase ma è risultato ben presto evidente che non fosse così. Continuando ho sperato che almeno il killer fosse una creatura soprannaturale (magari un lesser) ma lo trovavo alquanto improbabile man mano che la lettura procedeva.
Dopo circa le prime 100 pagine mi sono finalmente decisa a chiedere a chi il libro l'ha letto e mi è stato risposto che era un semplice romance.
*minuto di silenzio x digerire la delusione*
Da questa illuminazione in poi tutto è diventato prevedibilissimo: dalla trama che era suppergiù quella del film all'identità dell'assassino (e sì che non sono una cima in merito visto che non sono mai riuscita a individuarlo nei libri gialli e infatti li ho ben presto abbandonati).
Consiglio: se come a me i romance non vi fanno impazzire non leggete questo libro.
Se siete comunque curiosi sul suo contenuto guardatevi il film The bodyguard: perderete meno tempo e avrete lo stesso risultato. :fumo:
Se posso, vorrei umilmente dare un consiglio anche alla zia Ward: lascia stare i romance, non fanno per te credimi! Continua a scrivere fantasy che sei un mostro sacro in merito! ;)
 
Top
6 replies since 3/9/2012, 22:42   126 views
  Share