Dopo vampiri, demoni e lupi mannari ecco cimentarmi anche con i fantasmi
Sono pochissimi i libri che ho letto nei quali comparivano questi personaggi, (e spesso aventi ruoli marginali) per cui ero un pò scettica quando ho iniziato a leggere la Signora dei Cimiteri. Sebbene l'inizio un pò lento, sono contenta di averlo cominciato.
Amelia è un personaggio ben caratterizzato, con poteri fuori dall'ordinario che le hanno influenzato la vita. E' cresciuta seguendo le rigide e ferree regole del padre, regole dettate per la sua stessa salvaguardia. Tuttavia presto Amelia si ritrova, suo malgrado, coinvolta in una serie di indagini che la portano non solo a mettere in discussione i principi sui quali aveva scandito la sua intera esistenza, ma anche a vedersela con dei misteri che vanno ad aggiungersi ad altri che aleggiano sulla figura di suo padre.
Amanda Stevens è riuscita, con il suo stile e la sua fantasia, a farmi vivere le stesse ansie, timori e desideri di Amelia. Il modo in cui venivano descritti tutti i passi delle indagini, mi ha permesso di immedesimarmi con la protagonista.
Non solo le circostanze che ostacolano il cammino di Amelia sono alquanto misteriose, ma anche i vari personaggi di contorno, siano essi più o meno importanti, sono ben caratterizzati e permettono di approfondire la conoscenza della protagonista.
Un libro davvero ben fatto.