TESTA CALDA
Damon Suede
Traduttore: Ernesto Pavan
Spesso il lettore è distratto, si lascia trascinare dalle novità e, nel velocissimo mondo dell'editoria digitale, rischia continuamente di perdere occasioni uniche e letture indimenticabili.
Era molto tempo che avevo questo libro, ma per un motivo o per un altro non riuscivo a leggerlo … grosso errore!
“Testa calda” è stata la mia prima lettura M/M e l’ho trovata veramente particolare, dolce ed emozionante.
La storia parla di due amici di vecchia data, Griff e Dante, entrambi pompieri. Sono praticamente cresciuti come fratelli, hanno condiviso di tutto e fatto moltissime esperienze insieme.
Sono due personaggi molto diversi: Dante è un vulcano in eruzione, pieno di energie, donnaiolo incallito che flirta con ogni esemplare femminile in grado di respirare e, inaspettatamente, geloso in un modo così tenero che viene da sorridere; Griff è più calmo e riflessivo, divorziato, timido (soprattutto con le donne) ma molto dolce e premuroso.
Due caratteri che si completano, complementari l'uno all'altro. I due pompieri sono uomini intensi, con una psicologia sfaccettata e affascinante, che riescono a creare situazioni interessanti e a dar vita a sequenze narrative particolari e coinvolgenti.
E ciò che travolge il lettore, che lo cattura e lo fa affezionare, è il rapporto di amicizia che li lega. Prima dell'amore e della passione, sarà proprio questa intesa particolare e rara, fatta di sguardi che dicono più di mille parole, del saper anticipare le idee dell’altro, del saper leggere la verità tra le cose non dette, a creare le dinamiche più avvincenti.
Un’amicizia unica, che forse è qualcosa di più.
Una dura verità, la scoperta dell'amore, che scuoterà la vita di Griff.
Tener nascosti i propri sentimenti si rivelerà , nonostante le intenzioni dell'uomo, un impresa complessa. Il destino, infatti, ci metterà il suo zampino e, quando Dante sarà in difficoltà e gli chiederà aiuto, lui non potrà certo tirarsi indietro. Ma come fare a stargli tanto vicino senza perdere il controllo e svelare il proprio cuore? E se fosse proprio Dante quello deciso a metter le carte in tavola?
Il rapporto tra i due crea da solo un impianto narrativo forte e articolato che, tuttavia, si arricchisce di personaggi divertenti e affettuosi, che contribuiscono a dare freschezza a questa storia intensa e appassionata.
Intorno ai due protagonisti, infatti, troviamo le rispettive famiglie: quella di Griff, dopo la morte della madre, è composta da un padre che non è mai stato molto partecipe degli avvenimenti della sua vita; quella di Dante è una famiglia con la F maiuscola.
Il brillante e fascinoso pompiere ha, infatti, due genitori innamorati, interessati alla vita dei figli e molto perspicaci; fratelli e sorelle in abbondanza, tutti curiosi e chiacchieroni; e qualche nipote con molto più occhio dei più grandi ma ottusi zii.
“Testa calda” è un libro molto piacevole, all’inizio un po’ lento ma che prende velocità abbastanza presto, in un crescendo di umorismo, tensione e temperatura (d’altronde si parla di due pompieri!).
Unica pecca: parecchi errori e refusi che potevano essere evitati con un più accurato editing.
Nonostante ciò, Damon Suede ha dato vita a un romanzo da non perdere, che consiglio assolutamente!
Edited by Pau_7 - 7/3/2015, 11:10
