| L'eternità della notte...che bel libro! Un libro che si legge tutto d'un fiato, breve diretto ed esaustivo che mette in piazza molti dei personaggi che abbiamo amato e fa da sfondo ai prossimi avvenimenti della serie.
Un libro che mi ha sorpreso per molte cose soprattutto per i personaggi principali.
Valerius è un uomo meraviglioso, tenero, sensuale. Un uomo gentile e amorevole, con un lealtà e una correttezza inviadiabili, un animo così segnato eppure così puro che conquista. Conquista in un modo particolare però, io in lui non ho visto il cacciatore oscuro cazzuto, non ho visto il generale sanguinario, nemmeno l'uomo segnato (anche se la sua storia fa venire i brividi)..è così bello che gli si vede solo il cuore. Il suo personaggio è chiaro sin dalle prime battute e non subisce nessuna evoluzione, non si trasforma da duro a cucciolo, con Tabitha è sempre perfetto dall'inizio alla fine. Questo lo rende un po' piatto come personaggio ma il problema è ampiamente superato grazie alla sua enorme dolcezza che quasi si tocca con mano.
Tabiha è la vera rivelazione del libro, mi aspettavo una donna forte, sfrontata, incazzata con il mondo al punto da mostrarsi sprezzante e acida e invece mi sono ritrovata una delle donne più belle mai scritte e devo dire che la Kenyon non sbaglia un personaggio femminile. Divertente e spigliata, brilla soprattutto per la sua generosità, per la sua empatia e la capacità di capire gli altri. Non una volta dice qualcosa di sbagliato, non c'è una parola fuori posto o un'azione non condivisibile. E' eccezionale sotto tutti i punti di vista e, nonostante la definiscano pazza, fino ad ora mi è sempbrato il personaggio più normale e umano della serie.
La storia d'amore tra i due non ha avuto picchi negativi ne positivi, è stato un lento conoscersi e scoprirsi che non ha mai avuto sbandate, un crescendo continuo e misurato.
Sono quasi irreali nella loro perfezione e nella loro evoluzione come coppia, ma forse il problema è quello opposto: fino ad ora le altre storie, coerenti nel mondo fantasy, erano poco credibili..la storia di Val e Tab invece, unica nel contesto dei DH,è quanto di più vicino all'esperienza comune di ognuno di noi nella realtà.
Questo libro ha dato tante emozioni, ha ragalato delle pagine ad alta tensione..Ash, Nick, Kiryan, Amanda con i loro destini sul filo del rasoio mi hanno fatto battere il cuore a mille. Sono state queste storie collaterali che hanno dato risalto alla storia altrimenti normale dei protagonisti.
In alcuni casi ho trovato che Zia Kenyon abbia smorzato i toni concentrandosi più sulla scena che sulle emozioni e quetso mi ha fatto storcere il naso, però è coerente al suo stile e senza spingere troppo riesce cmq ad emozionare.
Mi mancava proprio questa scrittrice...finalemntela pubblicazione è iniziata di nuovo.
ps.: Il cameo di Zarek e Astrid è stato meraviglioso, due personaggi fortissimi che in poche righe hanno fatto quello che altri non sono riusciti a fare in interi libri...sono degli attori ingordi che fagocitano tutto, si mangiano la scena e oscurano i personaggi. Sono favolosi. Al momento penso solo a loro...è normale?
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