Anger, di Isabel Abedi - 7 Marzo

L'accostamento fatto a Hunger Games è fuorviante e assolutamente lontano dalla realtà, Dieci piccoli indiani di Agatha Christie è più corretto anche se alla lontana. Scritto bene e con classe ha però due difetti abbastanza importanti, un inizio lentissimo e dei personaggi che sono caratterizzati molto superficialmente con modelli stereotipati, la vamp, la cicciona simpatica, il ragazzo bello e muscoloso ma carente di acume, il bello con l'aria da tenebroso, e la protagonista riservata e con uno scopo che si chiarisce a poco poco. Eppure alla fine non riescono ne a far affezionare il lettore ne a rendere uno più simpatico dell'altro almeno per quanto mi riguarda. L'idea di fondo è molto intrigante ma la trama riesce a prendere un ritmo solo nelle ultime cento pagine, che a malapena riescono a bilanciare l'inizio lento e in cui gli accadimenti sono pochi e poco emozionanti. Peccato perché con qualche accorgimento sarebbe potuto essere un libro davvero bello.