LE BRAVE RAGAZZE SOGNANO L'ABITO BIANCO (MA INDOSSANO LA GIARRETTIERA)
Victoria Dahl
La birreria dei fratelli Donovan #2
Seguendo la scia del successo riscosso da “Le brave ragazze non lo fanno”, arriva il secondo volume della serie “La birreria del fratelli Donovan”, “Le brave ragazze sognano l’abito bianco (ma indossano la giarrettiera)” che vede come protagonista il secondo dei fratelli birrai: Jamie Donovan.
Sin dalla morte dei genitori, quando aveva circa sedici anni, Jamie è sempre stato la pecora nera della famiglia, forse anche per espiare una colpa che non è sua.
Dopo anni passati a fare il barista nella birreria di famiglia e a litigare con Eric, il maggiore dei Donovan, Jamie decide di creare un suo progetto che lo riabiliterà agli occhi dei fratelli.
Segue il corso per ristoratori, tenuto al college, della professoressa Olivia Bishop.
Olivia è una giovane donna separata incontrata per caso in birreria. Come si suol dire: gli opposti si attraggono. I due stringono un patto e, pian piano, l’amicizia diventa qualcos’altro.
Nessuna trama gialla sullo sfondo, solo una bella storia d’amore e di riabilitazione. L’analisi profonda del carattere del protagonista, la voglia di vivere di Jamie e Olivia .
Sono dunque loro i protagonisti di questa dolce storia, un ventinovenne irrequieto ed una trentacinquenne estremamente inquadrata e precisa.
A differenza del Jamie che conosciamo in “le brave ragazze non lo fanno”, il giovane che prende vita in questo libro è sempre meno un ragazzo e sempre più un uomo. Un uomo deciso, stanco di lotte estenuanti e che vuole dimostrare di valere davvero qualcosa.
Dalla sua parte ha una bellezza fresca ed accattivante che conquista tutte le donne, ed un modo di fare solare e aperto. Tuttavia, Jamie Donovan non è solo questo e Victoria Dahl è bravissima ad analizzare la psicologia del suo personaggio, mostrando al lettore tutte le sfaccettature del carattere del giovane barista.
Olivia Bishop è esattamente l’opposto di Jamie.
Un tempo era una donna con delle ambizioni, evaporate dopo il matrimonio con il professor Bishop: donnaiolo e carrierista.
Qualcosa scatta nella sua mente quando conosce Jamie. Olivia non è e non vuole essere una donna seria e noiosa, vuole vivere e ridere.
Il rapporto tra i protagonisti è dunque a metà tra un gioco e una serie di confessioni, di segreti svelati e di autoanalisi che porterà entrambi a crescere.
Uno dei punti fondamentali della storia è dunque questo: la crescita enorme di entrambi i protagonisti che passano da essere due sognatori disillusi ad una coppia caparbia che si muove concretamente per realizzare i suoi sogni.
Lo stile dell’autrice è fedele a quello usato nella stesura del primo libro. Fresco, emozionale e ironico. Racconta la storia a tutto tondo, senza tralasciare nulla dei sentimenti che intercorrono nei rapporti interpersonali, amorosi e familiari.
Il sesso, così come accade per i sentimenti, è raccontato in maniera completa ma delicata, senza eccessi ma con la capacità di far immedesimare il lettore in ogni singola emozione.
È proprio questo uno dei più grandi pregi di Victoria Dahl. Sa creare personaggi che, pur non possedendo doti eccezionali, anzi proprio per questo, riescono ad entrare nel cuore e nella vita del lettore.
“Le brave ragazze sognano l’abito bianco (ma indossano la giarrettiera) è un romanzo completo che si legge con piacere, sia sotto l’ombrellone che a casa, comodamente di stesi sul divano. Una bella lettura che merita di essere assaporata parola dopo parola.
Edited by Pau_7 - 27/1/2015, 20:50
