Il numero perfetto, di Megan Hart

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AnitaBlake
view post Posted on 29/5/2013, 06:47 by: AnitaBlake





IL NUMERO PERFETTO
Megan Hart




“Tutti hanno una storia. Così inizia questa”.
Sono queste le parole che chiudono “Il numero perfetto” di Megan Hart, un libro fuori dagli schemi e complesso per la molteplicità di sfumature sentimentali, eccessive a volte, inesistenti altre.
Come si evince dallo stesso titolo, il libro parla di un ménage, alludendo al fatto che il tre è considerato, appunto, il numero perfetto.
I protagonisti di questo trio sono Tesla, che è anche la vera protagonista e voce narrante della storia, Meredith, donna stravagante, in cerca di storie, “burattinaia” della situazione, nonché filo conduttore degli eventi e Charlie, insegnante alle elementari e marito di Meredith.
Personaggi collaterali molto utili alla comprensione del carattere di Tesla, sono suo fratello Cap, ma ancor di più Vic e la moglie Elaine, la coppia che inizialmente ospita Tesla. Sono amici da sempre e sono anche gli unici capaci di comprendere gli stati d’animo che sconvolgono la protagonista senza mai giudicarla.
L’ambientazione principale è la caffetteria nella quale Tesla lavora, il Morningstar Mocha, un locale semi-self service, scenario dei primi incontri tra Meredith e Tesla.
La nostra protagonista è subito etichettata da Meredith come persona spregiudicata ed interessante, fuori dagli schemi. Per questo, dopo averla invitata a cena fuori le chiede di andare a letto col marito.
Ed è qui che ha inizio la vera storia. La Hart, con uno stile frizzante e mai eccessivamente volgare, riesce a raccontare una complicata storia di sesso, mescolata a gelosia, passione, rabbia e, inevitabilmente, amore.
Ma chi è Tesla e cosa la spinge a dire si?
Tesla è una ventiseienne stravagante, che ha vissuto un passato turbolento nel Compound, una sorta di comune nella quale tutto era concesso. È una donna che si fa guidare dall’istinto e che sa riconoscere i propri limiti pur non ponendosene molti.
Accetta la proposta di Meredith perché le va di farlo e non se ne pente mai, anche perché riceve, almeno a lungo termine, moltissimo da questa strana storia.
Meredith, definita precedentemente burattinaia, è il motore scatenante degli eventi. Una donna volubile ed abituata ad avere tutto. Con il suo fare accattivante, nei momenti allegri, riesce ad ammaliare tutti, anche Tesla per un bel po’.
Opposto alla moglie è Charlie, un uomo semplice ed innamorato che accetta il gioco proposto dalla moglie e si perde in esso, modificando le sue priorità.
Tuttavia il libro non conquista, manca di quel quid, di quel trasporto necessario che trasforma, nel lettore, l’eccitazione in sentimento, in coinvolgimento. Forse la colpa è della fredda e calcolatrice Meredith, forse della quasi totale assenza di trama, forse del fatto che la crescita di Tesla è minima e si rispecchia solo nell’affitto di un appartamento.
Lo stile coinvolgente che fa leggere il libro in brevissimo tempo e la costruzione della trama a scatole cinesi, poichè svela gli eventi poco a poco, con salti nel passato funzionali all’azione del presente, lasciano solo presagire che la storia porti da qualche parte, ma dove realmente essa conduca non si capisce.
Nemmeno il finale aperto contribuisce alla comprensione della storia. L’amore c’è, ma si era capito già ad un terzo del libro, non occorreva che si leggessero oltre quattrocento pagine per capirlo.
“Il numero perfetto” non è scritto per chi non ama le emozioni forti e le storie di sesso, è un romanzo fatto per chi nei libri cerca solo questo, senza aspettarsi nulla di profondo, nessuna crescita, nessun amore sconvolgente.



Edited by Pau_7 - 6/3/2015, 22:30
 
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2 replies since 25/4/2013, 13:56   204 views
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