| Ho passato il pomeriggio in compagnia dei fratelli Vincent e devo dire che è stato un bel pomeriggio. Ho trovato quest’ultimo capitolo più bello e intrigante del primo, forse perché Sawyer non è stato più quell’essere perfettino e arido del primo libro. E’ un libro pieno d’amore, di vari tipi di amore, l’amore fra due ragazzi, l’amore fra fratelli, l’amicizia, l’amore paterno che può riabilitare un personaggio che avevo giudicato odioso e che invece ha inaspettate sorprese nel cassetto, e l’amore materno magari dimostrato in maniera sbagliata ma presente. Su questo sentimento si muovono personaggi ben delineati, alcuni li ho amati molto come Lana e Beau il mio preferito, e come Ashton che in alcuni momenti avrei preso a schiaffi per come riusciva sempre a mettersi in mezzo.
Per gran parte del libro sono stata indecisa su cosa pensavo di Sawyer che davvero qui, ha alcuni momenti di un imbecillaggine acuta, e che per la prima volta tenta di comportarsi davvero in modo subdolo (anche se subito scoperto), ma poi il suo amore per il fratello e la sua incapacità di leggere dentro se stesso, me hanno fatto vedere come un ragazzo che pensava di sapere tutto dell’amore e in realtà non lo aveva ancora incontrato. Lana invece ha avuto anni per pensare al ragazzo che da sempre avrebbe voluto per sé ed è disposta a mettere in gioco moltissimo per avere una possibilità di stare con lui.E’ un libro leggero, che si legge in poche ore, ci sono scene d’amore molto dolci e ha una trama davvero molto scontata, nonostante questo mi è piaciuto molto, i personaggi sono belli e fai il tifo per loro, la lettura è estremamente scorrevole e difficile da mettere giù. Ho apprezzato molto i capitoli finali, che fanno davvero chiudere la storia in maniera completa, con un happy endyng, scontatissimo ma molto gradito, non un capolavoro ma un gran bel libro.
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