TI ASPETTAVO
J. Lynn
Wait for You #1
“Ti aspettavo” è il primo libro di una nuova serie di romanzi New Adult scritti da J.Lynn, meglio nota come J.L. Armentrout.
Come per la serie cui appartiene “Obsidian”, anche in questo scritto, si rispecchia lo stile fresco della scrittrice, capace di incollare il lettore alle pagine del libro fino alla fine, e per fine intendo anche i ringraziamenti e gli eventuali titoli di coda.
Il romanzo ci parla di Avery, una ragazza in fuga dal suo passato, dai suoi genitori e da una maledettissima notte di Halloween che ha irrimediabilmente segnato il corso della sua vita. Decisa ad avere una vita come tante altre ragazze, si iscrive al college in West Virginia, mettendo così chilometri di distanza dalla sua vecchia persona ed aprendo un nuovo capitolo della sua vita.
Ma come sempre il destino ci mette il suo zampino.
Il primo giorno di scuola, dopo un ritardo spaventoso, si scontra/schianta letteralmente contro un muro. Una colonna di marmo nel bel mezzo delle scalinate che, se non fosse per la caratteristica di essere animata e quindi di avere braccia e gambe, l’avrebbe mandata a gambe all’aria.
Eh si, miei cari lettori! Poteva nel nuovo libro della Armentrout esserci un ragazzo meno bello del Dio Apollo? Certo che no.
Cam è il sogno di ogni ragazza del college. Capello pazzo, occhi blu e fisico atletico, sono solo le prime caratteristiche che la vista di questo ragazzo ci sbatte in faccia. Poi se vogliamo calcolare anche la super sexy fossetta che appare ogni volta che ci regala un sorriso, sono da “ok dove lo famo?”
La chimica scatta subito e il legame che si instaura è fortissimo, ma mentre uno cerca in tutti i modi di avvicinarsi, l’altra scappa come una lepre.
L’amicizia che nasce tra questi due personaggi ha fasi diverse: in principio ci sono semplici saluti di cortesia, come quelli che si scambiano due dirimpettai o semplicemente due studenti che condividono lo stesso corso, che poi lasciano spazio a punzecchiature e battutine su tutto ciò che li circonda.
L’incontro cambierà le loro vite, hanno tantissimo in comune e la voglia di superare i loro problemi insieme è tanta, ma la mancanza di fiducia sarà causa di liti e di veri e propri addii.
Avery è una ragazza tranquilla che non vuole altro che dimenticare ciò che gli è accaduto cinque anni prima. Gli sguardi o i semplici pettegolezzi le danno ansia e proprio per questo cerca di evitare tutto ciò che possa attirare l’attenzione su di sé. Il solo fatto di entrare con pochi minuti di ritardo in un aula dove il professore è già presente la manda in panico.
Il suo piano però va in frantumi la prima ora del suo primissimo giorno della sua nuova vita. Potremmo dire sfigata? Ci potrebbero essere molti pareri contrastanti a tal proposito.
È capace di suscitare l’attenzione dell’unico ragazzo che doveva evitare come la peste. La sua goffaggine e la sua reticenza a dar confidenza al prossimo, fanno drizzare le antenne del nostro bad boys.
Più lei cerca di evitarlo, più se lo ritrova negli stessi ambienti, fino a scoprire che addirittura condividono lo stesso pianerottolo.
Piano piano, Cam si insinua nella sua quotidianità.
Il carattere spigliato del ragazzo e il suo ego paragonabile all’universo, la scioglieranno e la faranno affrontare le sue paure lentamente, fino a far si che riesca a fidarsi per la prima volta dopo anni, di una persona. È talmente delusa che farà fatica anche a scambiare poche parole con alcuni compagni di scuola che poi diventeranno punti fondamentali nelle sue giornate.
Cam è un turbine di potenza. I suoi modi di agire, il suo farsi desiderare o quanto meno apparire in momenti strategici, sempre con la battutina pronta o con il suo semplice sorriso sghembo, è quello che ha dato maggior vita a questo romanzo.
I suoi scontri verbali a cui da vita e le sue battutine ironiche hanno reso molto più scorrevole un libro con una storia già letta e straletta, seppur scritta in maniera divina.
Ma come Avery anche lui ha i suoi scheletri nell’armadio, ma non per questo evita il mondo.
Dietro la facciata da duro si nasconde un animo dolcissimo e tantissime volte mi son trovata a sorridere tra me e me e desiderare un ragazzo altrettanto meraviglioso.
È sempre pronto ad ascoltare, a dare il suo contributo e a far si che la persona che più tiene al mondo, possa fidarsi di lui.
La sua ostinazione è forte come la sua popolarità e ciò dimostra che dietro la facciata di latin lover, si nasconde un ragazzo con dei sani principi e un cervello brillante.
Sul piano emotivo dividerei questo libro in due parti. La prima molto semplice, una lettura diretta ad un pubblico giovane con le presentazioni, la scuola e il resto.
Con lo svolgersi della trama però vengono affrontati temi molto forti e sentimenti contrastanti. Paure e ossessioni prendono vita e la lettura delle pagine non fa altro che coinvolgerci, creando una tale immedesimazione con i protagonisti da farci porre spesso la domanda “ed io come avrei reagito?”
Sebbene sia un romanzo classificato New Adult, i temi affrontati sono crudi e spesso mi ci sono scontrata smadonnando a più non posso, perché anche se sono personaggi partoriti dalla fantasia della scrittrice sono comunque ragazzi non molto più piccoli di me.
La Armentrout è stata grandiosa anche in questo caso e devo dire che una chicca esclusiva ce l’ha data con il personaggio di Jacob. Il classico miglior amico gay che ha la battuta pronta e lo spirito sempre disponibile alla baldoria. Spettacolari sono le sue uscite di testa e il suo non porre mai freno alla linguaccia, che danno uno sprint in più alla trama.
Ora non ci resta che aspettare il seguito.
Edited by Pau_7 - 7/3/2015, 11:22