LE REGOLE DEL CASATO
Chloe Neill
Vampiri di Chicago #7
Sono felice se a qualcuno è piaciuto questo libro; personalmente ne sono rimasta delusa.
Forse avevo troppe aspettative, non lo so, ma a me questo settimo volume è parso parecchio sottotono rispetto agli altri.
Ho faticato molto per leggerlo e finirlo, e non è da me, nei confronti di questa serie che di solito si lascia divorare.
Obiettivamente non so cosa non abbia funzionato, perché gli ingredienti c’erano tutti, ma forse mancava quel “tocco” che conquista.
Analizziamo gli “ingredienti”:
- I personaggi: Merit e Ethan in primis, ma anche tutti gli altri, non sono cambiati, nel senso che non hanno cambiato le loro caratteristiche e quindi come mi piacevano prima mi piacciono anche adesso. Merit è sempre impertinente, con quella lingua tagliente e la frangia fashion, Ethan è sempre affascinante, nella sua presunzione di maschio Alpha.
- La trama: intrighi, misteri e drammi come sempre. L’autrice mantiene lo stile e il taglio dei precedenti volumi.
Forse manca il coinvolgimento? Le emozioni non mancano ma non c’è magia, sarà quello?
Non lo so, sono in dubbio. Sicuramente, per chi segue la serie, è un volume da non perdere perché è comunque un tassello importante per tutti gli avvenimenti che contiene ma se aspettiamo mesi e anni per leggere un libro mi aspetto uno standard alto o comunque simile ai precedenti. Diciamo che la Neill, per questa volta, è giustificata: essendo il settimo libro, un momento sottotono può capitare a tutti, ma occhio che la prossima non verrà perdonata.
Modalità maestrina acida: ON
Edited by Pau_7 - 7/3/2015, 00:11
