Nonostante non ne fossi convinta, a causa soprattutto della mole immane di libri da leggere, la mia collega me lo ha prestato, anche per sapere la mia opinione da appassionata di Harry Potter.
Posso dire, onestamente che la prima parte, almeno finchè l'investigazione non entra nel vivo, è piuttosto lenta. Non noisa, perchè comunque inviata a continuare per vedere dove portano le investigazioni, ma comunque lentuccia.
Tuttavia, sia il personaggio Cormoran Strike che della segretaria Robin, sono costruiti molto bene. Sono accattivanti e riescono a coinvolegere nell'azione.
E' certamente un libro di investigazione quasi pura, di tranelli e saltafossi, per dirla alla Camilleri, ed è un libro che intriga.
Scritto abbastanza bene da non farti avere la sicurezza totale di chi sia il colpevole fino alla fine, ha uno stile lontano da Harry Potter, ma non per questo meno affascinante.
Il linguaggio crudo, che manca nella saga che ha reso celere la Rowling, nonostante pesi un po', si adatta alle situazioni e ai personaggi.
L'ambientazione londinese, per quanto poco descritta, o fors eproprio per questo, lascia immaginare i vari scenari, tutti creati ad hoc.
A questo punto sono curiosa di leggere il secondo libro, giusto per capire come continua la vita di Cormoran
