Il segreto della notte, di C.J. Daugherty - 2° libro della serie "Night School" - 7 novembre

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nicky80
view post Posted on 19/11/2013, 08:41 by: nicky80





IL SEGRETO DELLA NOTTE
C.J. Daugherty
Night School #2




Un nuovo e strepitoso capitolo della serie Night School, “Il segreto della notte”, è da pochi giorni approdato nelle nostre librerie ed è subito saltato in vetta a numerose classifiche. Non c’è da meravigliarsi a tal proposito perché questa giovane scrittrice è riuscita con la propria passione a catturare l’attenzione dei lettori facendo si che il suo libro fosse letteralmente divorato in pochissimo tempo.
È una storia nuova, coinvolgente e al limite dell’immaginario. Non c’è frase o azione che possa esser anticipata dal lettore, tutto è originale dalla prima all’ultima pagina. Finalmente, miei cari lettori, qualcosa di fresco.
Ritroviamo una Allie in fuga dalla sua città natale, inseguita dagli uomini di Nathaniel. Non è al sicuro e sebbene abbia trovato rifugio a casa della sua migliore amica,Rachel, è costretta a far rientro alla Cimmeria. Questa volta l’ingresso all’accademia è diverso: non vede la sua permanenza lì come una costrizione, ma è felice di essere tornata in quel luogo e di poter dare una mano nella fase di ristrutturazione seguita all’incendio avvenuto la notte dell’ultimo ballo. Entra a far parte della Night School, gruppo scelto tra gli alunni che si distinguono per intelligenza e coraggio, nonché per le proprie abilità.
Il primo libro ci lascia con una storia appena nata tra Carter ed Allie. In questo secondo scritto, la storia prosegue nel migliore dei modi, ma le tante responsabilità li portano ad allontanarsi. La Allie combattiva e forte ha un cedimento nei confronti dei propri sentimenti. Il duro allenamento e l’aura di mistero che avvolgono le sue origini minano fortemente il suo carattere, facendo si che incominci a mentire alle persone più care, pur assumendosi le proprie responsabilità.
Carter è il solito ragazzo dolce, affascinante come non mai, e che pospone i propri desideri al benessere della sua amata. Sviluppa sentimenti di possesso e gelosia quando Allie riallaccia i rapporti con Sylvain ed in questo caso non potrei dargli torto dopo quanto accaduto nel primo libro.
La sua incontenibile ira invece di avvicinare la ragazza, non fa altro che allontanarla, facendo sì che il terzo si intrufoli lentamente all’interno del rapporto divenendo una vera e propria minaccia.
Questo triangolo amoroso inaspettato ci lascia fino alla fine col fiato sospeso sulla decisione che prenderà la nostra giovane protagonista, è un elemento in più della storia che ci rivela lati caratteriali che altrimenti non avremmo potuto osservare.
Attraverso la scrittura, la Daugherty ci fa amare Sylvain nello stesso modo in cui l’abbiamo odiato nel primo libro. Sarò sempre team Carter, ma non posso che provare gioia per questo ragazzo. Piano piano è riuscito con gesti e parole a farsi perdonare, sebbene il suo rimorso sia palese. Dolcissimi sono i momenti in cui lui cerca di consolare una Allie distrutta da tutto ciò che la circonda, da sciogliere il cuore quando si fa da parte per permetterle di vivere la sua vita.
Quegli sguardi furtivi, le dita intrecciate sotto ad un tavolo per evitare che gli altri possano sapere, sono descritti in un modo tale che solo una persona estranea all’amore potrebbe additare tali comportamenti come pugnalate nei confronti di Carter. È amore.
Sylvain non è l’unico personaggio ad essere cambiato. Anche Jo è una ragazza completamente diversa. Ferita e vulnerabile, riesce ad instaurare un ottimo rapporto con il gruppo. È sempre la più vivace e dinamica e mi sono sentita provata io stessa quando sopraggiungono gli attacchi di panico dovuti alla presenza di Gabe, attacchi di paura, in cui lei non riesce a connettere più.
Ho parlato di gruppo, perché questo libro è sì narrato attraverso la voce ed i pensieri di Allie, ma tutti hanno la loro importanza. Potrei parlare di personaggi secondari solo quando penso ai cuochi o giardinieri dell’intero edificio.
I nemici non sono scomparsi, ma si nascondono nell’oscurità, in attesa di un passo falso.
Quando ho parlato di originalità mi riferivo proprio al corso degli eventi. Le emozioni contrastanti che suscitano queste pagine ne fanno un vero e proprio capolavoro. Forse è un parolone, ma attribuitelo al genere al quale appartiene.
Si vive alla Cimmeria. La routine giornaliera è descritta così meravigliosamente che mi ha fatto invidiare un tale posto. Sebbene manchino aggeggi elettronici, i ragazzi non si annoiano mai, ma anzi sono stimolati maggiormente ad interagire tra di loro sia con giochi di società che con delle bellissime partite a tennis di notte. E l’immensa libreria? Un sogno.
Leggiamo di affetti veri, nati per vincolo familiare e del dolore che provocano quando vengono delusi.
Una sorella capace di sfidare la furia della Night School per salvare il fratello dalla cattura e una nipote in grado di mettere da parte i pregiudizi di una vita per avvicinarsi ad una nonna che l’ha rinnegata da quando è nata.
Voi direte: ma non ha proprio nulla che non vada questo libro?
Facile: il finale! La scrittrice non poteva lasciarci in un modo più subdolo. Improvvisamente ha deciso di troncare il racconto e ha schiacciato la manina con un bell’arrivederci alla prossima puntata.



Edited by Pau_7 - 7/3/2015, 00:51
 
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2 replies since 24/10/2013, 16:40   160 views
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