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| Questo libro inizia molto bene, ma poi con l'andare delle pagine, la storia perde di mordente e diventa quasi banale. La protagonista vive in una realtà creata dalle sue bugie, e anche se sono state dette a fin di bene, non riesce mai a diventare simpatica. Il protagonista invece è per me la parte più debole di questo libro, un uomo che ha talmente paura di dare un dolore alla sua mammina e alle sue sorelle, che è disposto a sposare una sconosciuta per evitare che mamma gli scelga la moglie. Scoperto poi di aver sposato una donna con più bugie che capelli, lui la prende sempre sportivamente, non si arrabbia mai, anzi e sempre pronto ad aiutarla e ad essere comprensivo. Insomma è l'opposto del classico eroe. Non è un brutto libro, intendiamoci, ma per me è insulso e banale, e penso piacerà solo alle estimatrici dell'autrice.
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