Solo con te, di Patrizia Crespi - 4 marzo

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AnitaBlake
view post Posted on 13/5/2014, 08:52 by: AnitaBlake





SOLO CON TE
Patrizia Crespi




Copiando ammirevolmente il titolo del libro giallo di Piero Chiara, “I giovedì della signora Giulia”, l’autrice crea un circolo letterario chiamato “Le signore del venerdì” nel quale delle quarantenni, dipinte come imbruttite e vecchie, si riuniscono per commentare un libro che scelgono di volta in volta. Il punto d’incontro è il ristorante del marito di Vanda, presidentessa del gruppo.
Protagonisti di questa storia sono Nicoletta, trentanove anni, insegnate di lettere perché era la strada più facile, e Tommaso, conte/barone scrittore di gialli dal passato triste.
I due si incontrano, fanno l’amore e poi litigano. Si inseguono e, infine, si trovano.
Lei è arrogante e altezzosa, ha portato allo sfinimento una relazione lunga dodici anni con un uomo che la ama ancora. Lui è presuntuoso e pieno di sé, ma si scioglie con lei.
La trama del libro non è banale ed è portata avanti bene, lo stile è chiaro ma lento. Non ridonante o pesante, solo lento.
Sembra che sia la storia di due anziani e non di due quarantenni.
I difetti dei protagonisti sono portati all’esasperazione solo attraverso i dialoghi, senza che ci si perda in giri di parole ma, in sole quaranta pagine, stancano.
Davvero un peccato per una storia che, sviluppata con un po’ più di brio, poteva avere un potenziale molto alto;
forse la colpa è della brevità, forse perché il senso di rinascita che si voleva dare ai personaggi mette in risalto la parte negativa di Nicoletta e Tommaso.
“Solo con te” fa compagnia per un paio d’ore ma non lascia davvero un segno nel lettore.



Edited by Pau_7 - 7/3/2015, 01:15
 
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1 replies since 2/3/2014, 13:09   116 views
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