L'ARALDO DELLA TEMPESTA
Richard Ford
Se amate il grimdark fantasy, sempre più consolidato nel panorama letterario (basti pensare agli autori citati nella sinossi), questo romanzo fa per voi. Si tratta di fantasy dai connotati brutali e foschi, popolato da antieroi, da individui moralmente discutibili, da personaggi resi umani con pregi e difetti.
L’intreccio si dipana tra diversi punti di vista: le vicende dei protagonisti si alternano, talvolta intrecciandosi tra loro. La principessa, una guardia cittadina, una ladruncola, un assassino, un apprendista mago, un truffatore, una vergine guerriera, un messaggero forestiero. Attorno a loro si muovono altri personaggi, più o meno secondari. Sullo sfondo: un regno in crisi, sull’orlo della disfatta, e Steelhaven, “metropoli medioevale” corrotta e degradata, in cui dilaga oscurità, violenza e sporcizia.
L’universo “fisico” è delineato in modo realistico, proponendo un’ambientazione adeguata simil-medioevale: sembra di cogliere odori, rumori, sensazioni, vestiario. L’inedito contesto culturale e religioso è reso in maniera credibile. Uno dei punti di forza del romanzo consiste nella caratterizzazione autentica dei personaggi. Ovviamente l’attenzione è centrata sui protagonisti, di cui l’autore tratteggia con efficacia la personalità e l’evoluzione. Ho avuto la sensazione di immedesimarmi in loro, soprattutto in coloro che affrontano un percorso interiore arduo e intenso.
La trama incalzante propone colpi di scena, combattimenti ben descritti, e si avvale di uno stile fluido che si adatta a vissuti ed emozioni di ogni soggetto, senza eccedere. Ma essendo il primo romanzo di una serie, la storia resta in sospeso.
Un affresco originale, avvincente, sospeso nel tempo e nello spazio, tra codici etici da rispettare, inganni, complotti, vendette, rancori, ambizioni, incertezze, dibattiti e un tocco di magia.
Non resta che attendere il seguito, divorati dalla curiosità di conoscere esiti e risposte.
Edited by Pau_7 - 27/1/2015, 14:23
