Inferno, di Francesco Gungui - 1° libro della trilogia "Canti delle Terre Divise"

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LadyGinevra
view post Posted on 30/6/2014, 20:06 by: LadyGinevra





INFERNO
Francesco Gungui
Canti delle Terre Divise #1




Del libro “Inferno” affascina soprattutto la visione distopica proposta dall’autore. La storia riprende tematiche tipiche del genere, come il futuro dominato da un regime oligarchico e totalitario, che si avvale di simboli, propaganda e condanne esemplari, a cui si contrappone il dissenso. Ma Francesco Gungui delinea qualcosa di innovativo prendendo spunto dalla Divina Commedia di Dante. Riesce, inoltre, la commistione con lo Young Adult, che non intacca il contesto spietato. Anzi, l’età molto giovane dei personaggi enfatizza il dramma, anche personale, che affrontano.
Il Paradiso è il luogo privilegiato degli “eletti”; Europa è una periferia immensa dove la popolazione umile e sottomessa vive nel degrado; l’Inferno il carcere, nonché strumento del regime. La condanna che devono scontare i prigionieri diventa monito per mantenere pace e prosperità. Ma a quale prezzo? E cosa si cela dietro l’apparenza?
Uno dei punti di forza del romanzo consiste nella rappresentazione della prigione infernale. Non a caso utilizzo il termine “infernale”: non riprende solo il nome, ma anche la crudeltà. Realizzato a immagine e somiglianza dell’universo di Dante, in un connubio perfetto tra natura e tecnologia, l’Inferno è di fatto un mondo a sé e luogo di perdizione, in cui vige la legge della violenza e del più forte, rendendo l’uomo un animale costretto a sopravvivere. Mantenere la lucidità e la vita si rivela un’impresa.
La psicologia dei personaggi è ben caratterizzata. L’autore illustra con efficacia il percorso interiore intrapreso dai nostri eroi. La scoperta delle verità e la realtà devastante dell’Inferno li porteranno a confrontarsi con se stessi e a maturare in fretta.
Lo stile scorrevole ha un impatto spesso descrittivo che permette di cogliere le vicende e l’ambientazione.
Colpi di scena, creature mitologiche e combattimenti assicurati.
Tuttavia ho riscontrato difetti, di cui purtroppo la narrazione risente. L’introduzione è lenta, anche se funzionale in quanto spiega il contesto. La trama incalza dal momento in cui inizia l’odissea per i protagonisti. La storia d’amore, inoltre, sembra che manchi di spessore. I giovani si innamorano l’uno dell’altra quasi subito. Un record insolito persino in una realtà in cui si cresce presto e per degli adolescenti. Mii ha lasciata perplessa il fatto che Alec sfida “l’inferno” per fuggire con lei, e che Maj vive nel ricordo dei sentimenti per lui. Dopo solo alcune interazioni tra i due… Mah! Il rapporto tra Alec e la sua amica Maureen mi è parso più profondo e meglio sviluppato. Anche i dubbi di Maj sono, secondo me, troppo repentini e intensi rispetto alla serenità di un attimo prima.
Un affresco nel complesso originale e avvincente, che vi lascia con la curiosità di proseguire la serie. Nonostante il target adolescenziale di riferimento, i contenuti forti e i temi affrontati la rendono una lettura adatta anche ai meno giovani.



Edited by Pau_7 - 31/1/2015, 11:08
 
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1 replies since 1/4/2014, 16:28   49 views
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