PERCHÈ PROPRIO A ME
Stella Bright
“Nell’acqua che non si vuole bere, alla fine si finisce per annegare”.
Ecco cosa succede alla giovane Glenn, parte dello staff della squadra di rugby di Cardiff.
L’acqua in cui la donna annega è precisamente Johann Christiaann Gowan Van der Vaals, un
afrikaner (sudafricani di pelle bianca) fuori dagli schemi, che conquista il cuore della bella Glenn.
Da sempre amante del rugby, Glenn lavora felicemente come parte dello staff della squadra di Cardiff, felicemente fino a che Johann non ne entra a far parte.
Il più grande peccato dell’uomo, alto, bello, muscoloso e gentile, è di essere sudafricano.
Eh, sì. Glenn è razzista, ma non nel senso comune del termine: odia coloro i quali lo sono nei confronti degli uomini di colore.
Così, tra un litigio e l’altro, la personalità tutta pepe e convinzioni di Glenn la porta a scontrarsi con il pacato e tutt’altro che razzista Johann.
Il fatto che occupi ogni suo pensiero è secondario, almeno fino a che lui, stanco di essere maltrattato, le da una bella strigliata.
L’amore che nasce tra i due è forte è irruento, totale.
La bellezza e l’intelligenza di lei, raccontate con ironia dalla Bright, la rendono una simpatica rompiscatole, pronta a lottare per quello che vuole, almeno quando lo capisce.
La calma forza di Johann lo rende il contrappeso giusto per la pazzia della giovane irlandese.
L’autrice crea due personaggi molto belli e completi. Equilibrati e simpatici, fanno subito innamorare le lettrici.
Lo stile leggero, ironico e chiaro della Bright regala momenti di pura spensieratezza e risate di gusto.
La storia si svolge bene, senza intoppi o lungaggini, è coerente e coinvolgente.
Un libro che si legge in un paio d’ore e che fa compagnia per passare una serata all’insegna di bei fusti muscolosi, ma soprattutto dell’amore.
Una storia frizzante che si merita ben quattro stelline.
Edited by Pau_7 - 6/3/2015, 23:04