Vita dopo vita, di Kate Atkinson - 22 maggio

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Biola
view post Posted on 1/7/2014, 10:28 by: Biola





VITA DOPO VITA
Kate Atikinson




Il miglior romanzo dell’anno, tanto premiato e sommerso da complimenti, per me è stato uno dei tanti libri che non hanno saputo darmi quel qualcosa di più.
La vita di Ursula Todd, la protagonista, nel momento in cui viene spezzata fa un salto indietro nel tempo per poi svilupparsi in modi differenti. La ragazza non ricorda nulla della vita precedente, ha addosso solamente dei déjà-vu e delle sensazioni che non riesce a spiegarsi, ed è proprio per questo che ogni volta che la vita le da’ l’opportunità, cambia il proprio futuro.
Intorno ad Ursula vediamo lo sviluppo di altri personaggi interessanti. Uno di quelli che ho amato maggiormente è stato quello di Izzie, la zia, uno spirito libero, considerata una poco di buono, alla continua ricerca del benessere, spesso molto egocentrica, ma pronta ad aiutare la nipotina. Altro personaggio meraviglioso è quello del padre, Hugh, sempre pronto a soccorrere la figlia, la sua preferita tra gli altri, nonostante la madre la giudichi strana. Ursula stessa è un personaggio descritto abbastanza bene, tranne per qualche scelta di vita che personalmente non ho condiviso e apprezzato, ma del resto nel momento in cui le tenebre l’hanno sommersa ha avuto la possibilità di ricominciare rimediando ai suoi sbagli. A chi non piacerebbe poter tornare indietro e cambiare il proprio destino?
Per quanto possa apparire avvincente la trama, bisogna dire che a lungo andare la noia prevale. Si assiste alle continue morti di Ursula e ai continui cambiamenti nella sua vita. Forse per l’ennesima volta mi aspettavo tanto da qualcosa che è riuscito a darmi poco. Le tre stelline le ho assegnate perché lo stile della Atkinson è meraviglioso, non le si può dire nulla, così come anche l’ambientazione, la descrizione abbastanza dettagliata e soddisfacente del periodo storico e della guerra. Anche l’idea di fondo non è male, l’idea di questa vita che non ha fine, la possibilità di poter ricominciare. Il tema principale è abbastanza forte, ma l’autrice non è riuscita a svilupparlo in maniera soddisfacente, è come se fossero state fatte delle promesse, poi non mantenute. Non riesco a capire i complimenti fatti a questo libro, certamente ho letto di meglio, ma ho letto anche di peggio!




Edited by Pau_7 - 7/3/2015, 11:46
 
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1 replies since 1/5/2014, 09:21   61 views
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