Blado 457 - Oltre la barriera del tempo, di Erika Corvo

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view post Posted on 17/2/2013, 19:02
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Sono fatta così...un enigma avvolto in un indovinello e confezionato in un paradosso!

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BLADO 457 - OLTRE LA BARRIERA DEL TEMPO

Copertina Cartaceo


Copertina Digitale
E’ il primo di una serie di quattro racconti ambientati in un futuro post atomico. Come ho scritto nella premessa di “Blado 457”, se l’argomento è stato utilizzato dagli scrittori di fantascienza fino alla nausea, non è detto che non si possa ancora scrivere qualcosa di valido in proposito, e soprattutto, qualcosa di inconsueto.
Quando la maestra disse: «Tema: parlami della gita», Dante scrisse "La Divina Commedia" e Kerouac "On the Road" (lungi dal voler paragonare questa storia ai titoli citati).
I miei personaggi non sono mai i classici “eroi”. Sono persone talvolta insicure, che agiscono d’istinto invece che seguendo la logica e il dovere, che hanno dubbi, ripensamenti, e sentimenti contrastanti. In Blado 457, lui aveva una missione da portare a termine e rischia di rovinare tutto per un’azione compiuta d’impulso; lei preferirebbe morire piuttosto che vivere in un futuro che si presenta sotto forma di quello che ha sempre rifiutato. Il tutto è condito da colpi di scena, combattimenti, mostri, invasioni, in un ritmo veloce e coinvolgente. E poi basta, leggetevelo. Se vi racconto tutto io, che senso ha?

Genere: Fantascienza/Fantasy
Pagine: 268
Prezzo: € 14,00
Ebook € 6,99


L'autrice:
Erika Corvo è un “Fai da Te” umano.
Tutto quello che so fare, l’ho imparato da sola. Sono nata a Milano nel 1958. Sono così vecchia che quando hanno girato Jurassic Park, Spielberg voleva me al posto del T-Rex. Non mi hanno presa perché sono così tonda che avrei occupato tutto lo schermo. Rexy era più snello, stazzava solo tre tonnellate.
Avevo 17 anni quando ho inciso un LP con la Baby Records, dopo aver vinto un concorso per voci nuove tra più di duemila partecipanti, nella sezione cantautori.
Ho iniziato a scrivere per dimenticare i mille problemi del vivere quotidiano e ho creato innumerevoli mondi di fantascienza e fantasy. I miei hobby? Medicina, psicologia, storia, erboristeria, lingue straniere. Sicuramente sono una donna strana: costruisco mobili, aggiusto elettrodomestici, eseguo piccoli lavori di muratura e idraulica, sbianco casa, lavo a mano la biancheria (non ho la lavatrice) preparo medicinali a base di erbe, e mentre faccio tutto questo scrivo romanzi.
In mezzo secolo di vita ho collezionato una serie di sfighe impressionante, ma non ne ho mai fatto un dramma. Anzi, ho sempre cercato di sdrammatizzare tutto, di riderci sopra, di trovare sempre il modo di tornare in pista, e di rialzarmi da ogni caduta. Se non affronti le avversità con una buona dose di spirito, potrai anche essere viva fuori, ma sarai morta dentro.







Edited by Pau_7 - 27/9/2014, 12:21
 
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view post Posted on 3/4/2013, 21:36
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Sono fatta così...un enigma avvolto in un indovinello e confezionato in un paradosso!

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Ora potete leggere un estratto, fornitoci dall'autrice stessa, per farvi conoscere lo stile di scrittura e darvi un piccolo assaggio del favoloso mondo di "BLADO 457. OLTRE LA BARRIERA DEL TEMPO".
Buona lettura!



Pag.69


Una Dev gode di un sacco di privilegi: ha sempre cibo in abbondanza anche nei periodi di magra, ha sempre legna per il fuoco quando il clima è rigido, fa quello che vuole e la sua parola è legge. È lei a decidere con chi accoppiarsi – sa per istinto quale sia la scelta migliore. Basta un’occhiata diretta, o che si avvicini a qualcuno in particolare… toccarlo… significa che la sua intenzione è di accoppiarsi con quella persona. E nessuno si sognerebbe di impedire al prescelto di far valere il suo diritto. Così, se cercassi di intervenire, mi farebbero letteralmente a pezzi. Tu, cercando di difenderti, finiresti per insultare a morte un sacco di gente, e loro finirebbero per linciarti, convincendosi che il demonio in persona ti abbia posseduto.

Quindi, non incrociare mai lo sguardo di un uomo. Anche se qualcuno dovesse rivolgerti la parola, tieni lo sguardo a terra, o al massimo, guardagli la bocca. Hai capito bene?»

«Sì, certo, ma…» la ragazza arrossì violentemente, comprendendo all’improvviso il motivo per cui Blado le fosse sembrato a disagio ogni qualvolta ne avesse incrociato lo sguardo. «Allora, tutte le volte che ti ho guardato… che ti ho toccato… Oddio! Chissà cos’avrai creduto!»

«Ho creduto soltanto che voi doveste avere usanze diverse. Io so da dove vieni, per me non conta.»

«Non avrei mai immaginato!» si rammaricò Susan, costernata e confusa. «Non sapevo! Da noi, quando qualcuno non ti guarda in faccia quando gli parli insieme, o è terribilmente timido, o è un disonesto con qualcosa di losco da nascondere… Scusami!»

«Non hai bisogno di scusarti» fece lui, rallentando il passo, portandosi al suo fianco. «Non potevi saperlo. E come vedi, non mi sono sentito in diritto di agire in un modo che intuivo non fosse esattamente la tua volontà.»

«Io… be’, ti ringrazio. Non ti guarderò più, prometto!»

«Ah, lascia perdere. Ormai ci ho fatto l’abitudine… Vedi?» disse fermandosi a fissarla apertamente, quasi a sfidare se stesso.

Per un istante, i loro occhi rimasero fermi gli uni negli altri. Poi, come al solito, fu lui ad abbassare lo sguardo, non riuscendo a reggere la disinvoltura di quello di lei.

«Be’, quasi», concluse girandole le spalle e riprendendo la marcia.
 
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Anairo_Aisha
view post Posted on 8/8/2013, 13:21




Questo è un libro che rimane impresso non solo per i suoi contenuti ma per le forti emozioni che fa provare.
E' una storia allucinante ma anche affascinante come lo può essere un incidente automobilistico.
Un incidente è terribile di per sè ma, se ci si passa accanto, non si riesce a distogliere lo sguardo. Infatti si deve ammettere che, per quanto morboso possa essere, è nella ns. natura di essere umano l'attrazione per il disastro.
E' soprattutto per questo che si resta incollati alla pagina e si arriva a fine libro quasi senza accorgersene.
Naturalmente questo è dovuto anche alla scrittura fluida ma ricca di colpi di scena che intesse l'autrice con situazioni da cuore in gola.
Siamo in un'epoca post-apocalittica dove si prendono decisioni difficili ma necessarie non solo per la sopravvivenza ma anche per il ripopolamento dell'umanità.
Non mancano i mostri ma la peggior creatura si rivelerà essere umana.
In questo contesto c'è la storia d'amore di Blado e Susan che, nonostante tutto e tutti, nasce e cresce in un modo non usuale ma molto intenso.
Susan viene catapultata in un mondo molto diverso dal suo in cui la condizione della donna si è adeguata alle esigenze di sopravvivenza comune. La cosa però non può essere accettata facilmente nè dalla protagonista nè dal lettore. Il brutto è che questo è niente in confronto a quello che devono passare... ops! E' meglio che mi fermi o incorro in spoiler :P
Susan dimostra fin da subito una presenza di spirito e un coraggio che conquistano Blado e che l'aiuteranno ad affrontare situazioni sempre più pericolose e difficili.
Che dire poi di Blado? Una persona umile ma determinata a salvare l'umanità da distruzione certa con tutti i mezzi a sua disposizione. L'unica sua debolezza è Susan che diventerà però la sua migliore risorsa.
Consiglio questo libro (e il successivo Tutti i doni del buio che ho già letto) anche a chi non legge usualmente fantascienza.
Questo e il successivo sono romanzi al di fuori degli schemi che sono sicura piaceranno a molti di voi: leggere per credere! ;)
 
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AnitaBlake
view post Posted on 11/10/2013, 09:44





BLADO 457 - OLTRE LA BARRIERA DEL TEMPO
Erika Corvo




La fine del mondo non esiste, la razza umana continuerà a vivere e ricrearsi così come la natura. È per questo che, duecentoquindici anni dopo una guerra atomica, definita “La Grande Distruzione”, il mondo non è un deserto disabitato ma una foresta piena di insidie, di mutanti e di umani con malformazioni fisiche. Abitanti di questo nuovo mondo sono gli “Esterni”, ovvero coloro che vivono alla luce del sole e si adattano alla vita del Post-Bomba, e i “Rest”, abbreviazione di Re-establishers, ovvero coloro i quali, vivendo sotto terra, voglio ricreare un modello di società simile a quella precedente la Grande Distruzione. Per far ciò, tengono attiva la vecchia centrale nucleare, rischiando di creare un altro disastro atomico. Tutto ciò non è la trama di un film, anche se un adattamento cinematografico sarebbe un bellissimo risvolto per questo bellissimo romanzo uscito dalla penna di Erika Corvo, scrittrice italiana di libri di fantascienza. Il romanzo prende il nome dal protagonista: Blado 457. Chi è Blado 457? Blado è un Rest ribelle che vuole tornare indietro nel tempo per cercare un modo di distruggere la centrale nucleare e salvaguardare così l’unico mondo che conosce. In un mondo nel quale non ci sono donne fertili a sufficienza, Blado si innamora di una scienziata del Pre-Bomba, Susan Wong e la porta con sé. Qui ha inizio la vera storia. Una storia piena di insidie, di mostri, di litigi e di colpi di scena. Ovviamente, anche d’amore: il vero ed unico motore di tutta la storia. Sono dunque Susan e Blado i personaggi principali. Come appena detto Blado è un ribelle, ma non solo. È un giovane uomo con un carattere forte, deciso, che non ha paura di nulla. Oltre che di un bel fisico, è dotato di una mente brillante e di un forte spirito di sacrificio. Un uomo di cui ci si fida istintivamente per la sicurezza che emana, oltre a quello di cui ci si può innamorare sin dal primo istante. Susan è assolutamente diversa da Blado. Anch’essa molto bella, dimostra di avere un bel carattere duro. Forse le manca lo spirito d’adattamento e il coraggio, ma si dimostra molto intelligente ed arguta. La bravura della Corvo, nella creazione della sua protagonista femminile, sta nel fatto di renderla esattamente come ci aspetteremmo. Susan ha le sue paturnie di donna, i suoi dubbi, espressi tramite una sorta di flusso di coscienza ogni volta che si sente la necessità di capire i meccanismi che scattano nella sua testa. Blado e Susan sono personaggi completi, a tutto tondo, resi reali dai loro sentimenti e dalle loro emozioni. Altri sono i personaggi che appaiono nella storia, tra questi Drex. Militare Rest molto interessante che ci si augura di rivedere nei prossimi libri di questa tetralogia, di cui “Blado 457, Oltre la barriera del tempo” è solo il primo libro. Il mondo creato da Erika Corvo affascina e intimorisce il lettore esattamente come succede a Susan. Le descrizioni sono abbastanza dettagliate da far immaginare il luogo in cui i due giovani si trovano, ma non troppo da stancare il lettore con inutili minuzie. Lo stile è semplice e accattivante, non esattamente lineare a causa dei flussi di coscienza che catapultano i lettori direttamente nella testa dei personaggi, ma facile da leggere. “Blado 457”, grazie all’insieme di elementi che lo compongono, non è solo un libro di fantascienza: è un romanzo d’avventura, una storia d’amore, un prodotto completo e ricco di colpi di scena che lasciano davvero stupiti. Un libro adatto a tutti, anche a chi non ama molto il genere.



Edited by Pau_7 - 27/1/2015, 20:36
 
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