Posts written by Lucy85

view post Posted: 17/11/2013, 15:31 Whisper - Maggie Stiefvater

WHISPER

whispermaggiestiefvaterfanucciLa sedicenne Deirdre Monaghan è una musicista incredibilmente timida ma prodigiosamente dotata. Inoltre sta per scoprire di essere una “cloverhand” – una che può vedere le fate. Quando un misterioso ragazzo sbucato dal nulla entra nella sua ordinaria vita di città, Deirdre se ne innamora. Il problema è che l’enigmatico e contraddittorio Luke si scopre essere un “gallowglass” – un assassino senz’anima di fate – e Deirdre sta per essere la sua prossima vittima. Deirdre deve decidere se i sentimenti di Luke verso di lei sono reali, o soltanto un modo per condurla più profondamente nel mondo delle Fate. L’amore di Deirdre per Luke, bello e pericoloso, la costringerà a prendere coscienza dei suoi poteri elfici, e a essere coinvolta in una lotta all’ultimo sangue contro esseri inimmaginabili.



"Un romanzo che colpisce con la sua autentica rappresentazione della tradizione delle fate celtiche e di un amore proibito e pericoloso ambientato nell’America contemporanea. Attraente come Twilight di Stephenie Meyer.”
Booklist



Fonte:
view post Posted: 16/11/2013, 15:45 Le ragazze mordono il venerdì notte - Chloe Neill
Ho riletto per la milionesima volta il libro e come sempre c'è un punto che non mi torna proprio....anche sapendo ora cosa succede in seguito. Magari qualcuna di voi riesce ad illuminarmi ;)
Il pezzo è il seguente, quando Merit incontra per la prima volta Gabriel Keene
A quanto pareva, però, lui non aveva finito con me. — Non c’è bisogno di formalità, gattina — sussurrò, protendendosi in avanti. — Siamo praticamente parenti, tu e io, nonostante tutta questa teatralità. — Poi si ritrasse, aggrottando le sopracciglia, e mi fissò negli occhi: ebbi la sensazione che mi stesse guardando attraverso, oltre, spingendo lo sguardo verso un futuro che io non ero in grado di discernere. L’aria prese a formicolare per la magia che ci fluiva intorno: — Li perdiamo sempre, vero?
Non avevo idea di cosa potesse significare quel messaggio tanto ermetico, e non sapevo come rispondere, quindi rimasi in silenzio e gli permisi di guardarmi attraverso. Di colpo, l’aria si schiarì e lui si raddrizzò. — Al diavolo, non possiamo fare altro se non agire, giusto? A quanto pareva, quelle domande erano solo retoriche, a giudicare dal fatto che si volse di nuovo verso Tonya e le strinse la mano senza aspettare risposta. Si girò nuovamente, guardò verso Ethan. — Torneremo. Il Branco si sta radunando, e intendiamo incontrarci a Chicago. Sono certo che ne avessi già sentito parlare, ma per rispetto verso di te e la tua gente ho preferito informarti. Mi è stato anche dato di capire che ci sono stati alcuni problemi, di recente, e li porgo le mie scuse per questo.

le mie domande sono: che significa il fatto che sono quasi parenti? e che cosa perdono sempre? C'entrerà con la profezia che Gabriel farà in seguito?
view post Posted: 11/11/2013, 12:41 Miao! - Segreteria
CITAZIONE (Laura_89 @ 11/11/2013, 12:14) 
Perchè ho già sbagliato qualcosa?? :leggo:
Comunque leggerò!
Grazie per il benvenuto!!

ahahaha no tranquilla Laura ;) Non hai sbagliato nulla :D E' solo per farti avere un'idea di come è organizzato il forum tutto lì ;)
view post Posted: 11/11/2013, 11:46 Miao! - Segreteria
Ciao Laura!!! Che bello anche tu sei una fan della Nalini!!!!! :occhioni: :occhioni: :evvive: :evvive: Sono sicura allora che andremo d'accordissimo!! Nel forum ci sono molte utenti che adoro questa autrice (me per prima se non si fosse capito :P ) e ci sono anche alcune fan fiction dedicate alla serie ;)
Non appena passa una admin verrai subito abilitata, nel frattempo ti consiglio di dare un'occhiata al REGOLAMENTO DEL FORUM

view post Posted: 9/11/2013, 23:42 Hostage to pleasure - Libri Inediti in Italia

HOSTAGE TO PLEASURE

hostage%20with%20shadowTrama tradotta dallo staff

Separata dal figlio e forzata a creare un impianto neurale che ridurrà in schiavitù la sua razza psichicamente dotata, Ashlaya Aleine è la perfetta Psy - fredda, calma, priva di emozioni... almeno in superficie. Dentro sta combattendo una battaglia disperata per salvare suo figlio e sfuggire al vizioso freddo della PsyNet. Eppure quando giunge il momento della fuga, questa la conduce non alla salvezza, ma al pericoloso e letale abbraccio di un cecchino.

Cecchino del DarkRiver, Dorian Christensen ha perso sua sorella a causa di un killer Psy. Anche se gli manca la capacità di mutare nella sua forma animale, il leopardo vive dentro di lui. Ed è la rabbia del leopardo per la brutale perdita subita, ad artigliare l'oscurità che ha fame di vendetta. Innamorarsi di una Psy non è mai stato nei piani di Dorian. Ma l'incarico di proteggere Ashaya e suo figlio, lo portano a scoprire che la passione ha un suo modo per cambiare le regole....


Fonte:
view post Posted: 9/11/2013, 23:19 Branded by fire - Libri Inediti in Italia

BRANDED BY FIRE

branded-by-fire-nalini-singhTrama tradotta dallo staff

Nonostante Mercy, sentinella dei DarkRiver, senta la pressione di accoppiarsi, resiste selvaggiamente quando Riley Kincaid, tenente del Branco degli SnowDancer, cerca di possederla. Il problema non è semplice come spingere un bottone; il problema è che lui è un lupo, lei un gatto, entrambi abituati ad essere al top.
Ma quando un brillante scienziato changeling viene rapito dal territorio del DarkRiver, Mercy e Riley devono lavorare insieme per rintracciare il giovane - prima che i suoi misteriosi carcerieri decidano che non è più utile.
Lungo la strada, i due dominanti trovano che sottomettersi l'uno all'altro non soltanto gli permette di scoprire una mortale cospirazione, ma anche un passione così selvaggia che li lascerà bruciare entrambi dal fuoco...



Fonte:
view post Posted: 9/11/2013, 22:49 Mine to possess - Libri Inediti in Italia

MINE TO POSSESS

mkZ-6_9V2oKRS665HbVOFmATrama tradotta dallo staff
Clay Bennett è una delle potenti Sentinelle del DarkRiver, ma è cresciuto nei bassifondi insieme alla sua madre umana, senza mai conoscere il padre changeling. Essendo un giovane ragazzo senza alcun legame con il Branco, ha cercato di soffocare la sua natura animale. Fallendo... e commettendo il più estremo atto di violenza, uccidendo un uomo e perdendo la sua migliore amica, Talin, come sanguinosa conseguenza. Tutto ciò che c'era di buono dentro di lui è morto il giorno in cui gli hanno riferito della morte della giovane.

Talin McKaede è sopravvissuta a malapena ad una infanzia intrisa di spargimenti di sangue e di orrori. Ora un nuovo incubo si sta insidiando nella sua nuova vita - i bambini di strada, di cui lei si occupa di proteggere, stanno scomparendo per poi essere ritrovati morti. Determinata a tenerli in salvo, decide di riportare alla luce il suo più oscuro segreto nascosto, nel suo cuore, e torna a chiedere l'aiuto dell'uomo più forte che lei conosca.
Clay ha perso Talin una volta. Non la lascerà andare di nuovo, la sua fame di possederla, un bisogno lacerante proveniente dal leopardo che è dentro di lui. Nel tentativo di salvare degli innocenti, Clay e Talin devono affrontare la violenta verità del loro passato...o perdere quanto di più importante hanno.


Fonte:
view post Posted: 9/11/2013, 22:27 Caressed by Ice - Libri Inediti in Italia

CARESSED BY ICE

Esplora nuove vette di sensualità in questo ritorno nel mondo degli Psy – dove due persone che conoscono intimamente il diavolo devono liberare ciò che c’è di buono all’interno dei loro cuori di ghiaccio…

Copertina Originale

TRAMA TRADOTTA DALLA NOSTRA LUCY85.
IN CASO DI UTILIZZO, CITARE LA FONTE!



Nel suo ruolo di Freccia, un soldato d'elite del Consiglio degli Psy, Judd Lauren è stato costretto a compiere azioni orribili nel nome della sua gente. Ora che ha disertato, le sue oscure abilità lo rendono uno dei più letali assassini - freddo, spietato, insensibile. Finchè non incontra Brenna...
Brenna Shane Kincaid era un'innocente prima di essere rapita - e la sua mente violata - da un serial killer. La malvagità scorre dentro di lei così profondamente che teme possa diventare un killer lei stessa. Ed ecco allora che viene trovato il primo cadavere, vittima di una familiare pazzia... Judd è la sua sola speranza, eppure il suo sensuale lato changeling si ribella contro quella parte così innaturalmente fredda della personalità di lui, anche mentre il desiderio esplode tra loro. Scioccante e selvaggia, la loro passione è un pericolo che minaccia non solo i loro cuori, ma anche le loro vite...

Genere: Paranormal Romance
Editore:
Pagine:
Prezzo:
Ebook:
Uscita: INEDITO


La serie "Psy-Changeling" è così composta:
1 - Slave to Sensation
1,5 - The Cannibal Princess (racconto pubblicato sul sito dell'autrice)
2 - Vision of Heat
3 - CARESSED BY ICE
3,5 - Movie Night (racconto pubblicato sul sito dell'autrice)
3,55 - Beat of Temptation (in An Enchanted Season e in Wild Invitation)
4 - Mine to Possess
4,5 - A Conversation (racconto pubblicato sul sito dell'autrice)
5 - Hostage to Pleasure
5,5 - A Gift for Kit (racconto pubblicato sul sito dell'autrice)
5,55 - Stroke of Enticement (in The Magical Christmas Cat e in Wild Invitation)
6 - Branded by Fire
6,5 - The Party (scena eliminata da Branded by Fire, sul sito dell'autrice)
7 - Blaze of Memory
7,5 - Stalking Hawke (racconto pubblicato sul sito dell'autrice)
7,55 - Christmas in the Kitchen (racconto pubblicato sul sito dell'autrice)
8 - Bonds of Justice
8,5 - Whisper of Sin (in Burning Up)
9 - Play of Passion
9,5 - Wolf School (scena eliminata da Play of Passion, sul sito dell'autrice)
10 - Kiss of Snow
11 - Tangle of Need
12 - Heart of Obsidian
12,5 - Declareration of Courtship (in Wild Invitation)
12,55 - Texture of Intimacy (in Wild Invitation)
13 - Shield of Winter
14 - Shards of Hope

Edited by Pau_7 - 4/1/2015, 18:41
view post Posted: 9/11/2013, 17:24 Archangel's Legion - Per chi non vuole aspettare...
CAPITOLO 6

CITAZIONE
Fermandosi ai piedi della stretta scala che correva lungo la parete, Ransom mormorò, "Tieniti sulla sinistra e aspetta che salgo anche io, allora raggiungimi." Le scale scricchiolarono sotto il suo peso, e di nuovo sotto quello di Elena, ma resistettero.
La pistola fuori, Ransom la condusse lungo il corridoio al piano di sopra e in una stanza dove l'odore di morte era così pungente che le avrebbe fatto rivoltare lo stomaco se non si fosse allenata a resistere all'impulso di vomitare. Il secondo colpo fu dato dall'umidità, dovuta alla disposizione di quella camera nella casa costruita per intrappolare quel poco calore che c'era... e accelerare il processo di decomposizione. Identificando immediatamente il materasso sporco sotto le finestre sprangate come la causa dell'odore di putrefazione, Elena entrò, fidandosi del fatto che Ransom le avrebbe guardato le spalle. Il corpo era gonfio a causa dei gas di morte, la pelle di un verde malaticcio, ma la testa era rimasta attaccata al collo, e il petto pulito ad una prima occhiata superficiale. Ciò significava che il suo cuore probabilmente non era stato asportato. Inginocchiandosi, Elena sbattè rapidamente gli occhi che minacciavano di lacrimare a causa dell'ondate di quell'odore così pungente, e ignorate le larve, sollevò le labbra del cadavere. Canini taglienti e di un bianco luccicante.
"Non è un neonato," disse a denti stretti, "quindi non si tratta di un Creato mal riuscito."
"Guarda la gola."
Strusciando le ali sul pavimento sporco ricoperto da Dio solo sapeva cosa, prese la piccola torcia elettrica che teneva nascosta a fianco del coltello sulla coscia sinistra e la puntò al collo della vittima.
"All'inferno." Pustole spesse piene di sangue liquido ricoprivano la gola dell'uomo, fino al colletto aperto della camicia... e oltre.

Lo spettacolo che si presenta agli occhi di Elena non è certamente dei migliori. La vittima è senza dubbio un vampiro e la causa del decesso sembra essere qualche malattia...peccato che si supponga che i vampiri non possano soffrire di nessun contagio. :fumo:
Considerando la "particolarità" del caso, Elena contatta la Torre per informare Aodhan che le dice di aspettare che una squadra arrivi sul posto così da poterle permettere di continuare la caccia.
Dopo qualche minuto giunge Keir, il medico del Rifugio che Raphael aveva contattato subito dopo la Caduta.
Visto che Aodhan era stato richiamato dalla Torre pochi istanti dopo, Elena rimase a guardare le spalle a Keir che esaminava il corpo mentre Ransom si rimetteva sulle tracce di Darrell.
CITAZIONE
Un improvviso lampo blu, Illium atterrò di fronte a lei. Avendola contatta mentre Keir studiava il corpo, aveva portato con sè una di quelle buste di plastica per metterci il corpo in modo da trasportarlo ai laboratori di ricerca sotto la Torre, e un piccolo contenitore per i rischi biologici per lei, con tanto di guanti e maschere, e non discusse quando lei gli impose di indossare quelle misure di sicurezza.
"La casa deve essere rasa al suolo," le disse quando ritornò con il corpo, l'espressione più dura di quella vista dalla maggior parte delle persone. "Non possiamo correre il rischio che l'infezioni si diffonda."

I due vengono poi raggiunti anche da Ransom che si ritrova d'accordo sull'idea di demolire la casa.
CITAZIONE
"Sono d'accordo con il bel ragazzo - la casa deve essere bruciata," disse Ransom, una volta ritornati di fronte alla villa fatiscente. "Tu stai chiamando Illium un bel ragazzo?"
Elena sbuffò, concentrandosi su qualcosa di diverso dalla pesante nuvola di morte che incombeva sulla città. "Ti sei guardato allo specchio ultimamente?"
"Ho le cicatrici come ogni uomo che si rispetti."

Dopo essersi lavata e cambiata nei suoi alloggi alla Torre, Elena riceve una chiamata sul cellulare...Jeffrey.
Visto che Ransom non aveva più bisogno di lei per il momento, Elena decide di affrontare il padre, conscia dell'ennesima lite che sarebbe scaturita dalla loro discussione...perchè lei sapeva che il motivo che aveva spinto il padre a cercarla era Eve.
E di fatto...

CITAZIONE
"Non avevi nessun diritto di far uscire Eve fuori dalla scuola."
"Fermati. Non ho intenzione di fare questo gioco con te oggi." Lei continuò a parlare nonostante il gelo dei suoi occhi. "La ragione per cui sono andata da Eve era che lei se ne stava nascosta in un angolo a piangere."
La pelle bianca sopra le ossa, un tic sulla mascella.
"Tu conosci il motivo," continuò spietata, spinta dall'amore per una sorella che era ancora un innocente. "Lei è tua figlia, e tu le hai detto di uscire fuori dalla tua vista?" Elena non fece nulla per nascondere il suo disgusto. "Non dovevi farlo Jeffrey, non a lei. Lei pensa che tu possa prendere la luna, cazzo!"
"Modera il linguaggio," sbottò lui, le mani nelle tasche dei pantaloni del suo completo. "E mia figlia non ti riguarda."
"Lei è mia sorella, bastardo. Stesso sangue, ricordi?"
La voce carica di una rabbia antica che minacciava di soffocare la sua intenzione di rimanere razionale, e non la ricacciò giù. "Tu ci hai fatte, e tu lo sai che a me non importa più." Era una bugia ma lei voleva credere che un giorno sarebbe diventata realtà. "Ma Eve, a lei importa. Così cresci e sii uomo."
"Elieanora!"
Camminando a passo svelto lungo il prato, lui le afferrò le spalle e iniziò a scuoterla fino a farle sbattere i denti. "Io sono ancora tuo padre e tu non mi parlerai in quel modo. Marguerite ti ha insegnato a comportarti meglio di così."
Era la prima volta da oltre un decennio che lo sentì pronunciare il nome di sua madre e, per un istante, entrambi si immobilizzarono, prima che la furia le incendiò il sangue. "Non osare metterla in mezzo! Tu hai scelto di smettere di essere mio padre molto tempo fa." Con le dita che affondavano nelle sue spalle, lui digrignò le parole successive.
"Io sarò sempre tuo padre... e ho pregato Dio di non esserlo."

:arrabbiato2: :arrabbiato2: :arrabbiato2: :arrabbiato2: :arrabbiato2: :arrabbiato2: :arrabbiato2: :arrabbiato2: :arrabbiato2: :arrabbiato2:

Non vi dico l'indignazione che ho provato quando ho letto quest'ultima frase!!! Altro che martello! SPARATELOOOOOOOO
Ma come si può, dico io, essere così profondamente e completamente, insensibili e ipocriti per non dire di peggio!!!
:arrabbiato2: :arrabbiato2: :arrabbiato2: :arrabbiato2: :arrabbiato2: :arrabbiato2:
Senza lasciar trasparire il dolore che quelle poche parole le hanno inferto, Elena riesce a concludere la loro conversazione dicendogli di stare attento a come si comporta con Eve, se non vuole avere da lì a dieci anni, la stessa conversazione con la più giovane delle sue figlie.
Detto questo si allontana, ma Elena è così sconvolta da fare un gravissimo errore.
CITAZIONE
Lei non doveva farlo, non quando aveva già sforzato le sue ali per quel giorno, ma fece comunque un decollo verticale, ignorando le parole che Jeffrey pronunciò mentre la raggiungeva. E quando le lacrime presero a scorrerle sul viso, si disse che era per il dolore dei muscoli. Non era completamente una bugia, il corpo le urlava contro per quell'abuso. Due minuti dopo, un tendine si strappò con uno schioccho ben udibile, e lei realizzò che non solo sarebbe stata inutile per Ransom, ma che, nella sua furia cieca, aveva fatto un errore fatale.
view post Posted: 6/11/2013, 15:04 Archangel's Legion - Per chi non vuole aspettare...
5° CAPITOLO

Dopo aver consolato Eve rassicurandola che, nonostante tutto, Jeffrey le voleva bene, Elena riceve una chiamata da Sara informandola che uno dei cacciatori è "impazzito" e che se non lo fermano in tempo, rischiano di doverlo accusare di omicidio.
Ricordando la conversazione avuta con Raphael, durante la quale lui le aveva chiesto di mostrare a tutti la sua forza e, di riflesso, la forza della Torre, Elena accetta l'incarico spinta anche dal desiderio di aiutare un cacciatore.
Dopo aver concluso la telefonata con Sara, Elena si reca all'appuntamento con Ransom, il suo patner durante questo caso, una villa dal valore di milioni di dollari. A quanto pare il vampiro proprietario del posto era l'obiettivo che la Corporazione aveva affidato a Darrell. Ransom aveva pensato di iniziare da lì le ricerche visto che nel suo ultimo rapporto, Darrell affermava di essere sulle tracce del vampiro.
CITAZIONE
Cercando di tenere le ali sollevate da quella merda, fece un passo dentro... e un topo grande quanto un dannato gatto le passò vicino ai piedi. Trattenendo un urlo istintivo, fissò Ransom - che stava cercando di non ridere. "Non potevi avvisarmi?"
"Sei una cazzo di cacciatrice che dorme nuda con un fottutissimo arcangelo, hai un lanciafiamme in miniatura -che dovresti, tra l'altro, lasciare a me nel tuo testamento - e una balestra, tutto a portata di mano." Le sue guance s'incresparono, gli occhi scintillavano. "I ratti fuggono alla tua presenza."
"Ora ricordo perchè tu sei solo un quasi-amico."
"Oh Ellie, mi ferisci." Una pausa. "Hai preso le maschere?"
"Sì." Raggiungendo una tasca laterale dei pantaloni, gli passò una maschera pieghevole. Come lei, anche lui era un cacciatore nato, i suoi sensi olfattivi acuti. "Grazie." L'ha aperta e messa in modo da coprire bocca e naso, stringendo l'elastico. "L'odore peggiore arriva da sopra."
Dal momento che lì puzzava - un miasma disgustoso di escrementi, cibo avariato e urine - Elena non perse tempo e seguì il suo esempio. Tirando fuori un paio di guanti in lattice da un'altra tasca mentre Ransom faceva lo stesso, gli fece un cenno di andare avanti, costeggiando quello che sembrava il corpo mummificato di un gatto selvatico, e uscirono fuori dalla cucina. Il corridoio era talmente stretto che Elena dovette appoggiarsi leggermente a destra per evitare di far strusciare la sua ala destra sul marciume spalmato sul muro, respirando a bocca aperta ora... perchè il suo cervello aveva identificato il componente principale della puzza putrida come quello di un cadavere in decomposizione.

Un capitolo alquanto breve ma che segna l'inizio di una nuova ondata di domande... domande che sono ben lontano dal trovare una risposta a quanto pare....
view post Posted: 3/11/2013, 22:25 Archangel's Legion - Per chi non vuole aspettare...
4 CAPITOLO

Raphael viene destato da Elena e le racconta dello strano sogno, esprimendole anche i suoi dubbi sul fatto che non possa essere una coincidenza considerato quanto accaduto il giorno prima.
Ma ogni congettura è vana al momento. E' tempo di rimettersi all'opera! Mentre Raphael fa ritorno alla Torre, Elena, non avendo incarichi da eseguire, decide di recarsi all'Accademia della Corporazione per aiutare gli insegnanti in qualche lezione pratica. Non appena terminata, la cacciatrice riceve una telefonata da parte della sorella, Eve.
CITAZIONE
"Eve," rispose con un sorriso, "Stavo proprio pensando che dovremmo parlare." Con grande rabbia e disgusto di Jeoffrey - un dannato ipocrita- anche la giovane sorellastra di Elena era una cacciatrice nata.
"E-Ellie, puoi venire ora?" Un singhiozzo sostituì la solita voce esuberante di Eve. Il sorriso di Elena svanì mentre domandava, "Sei a scuola?" Sia Evelyn che Amethyst
avevano frequentato una scuola privata fino ai sanguinosi eventi della passata primavera. Fu subito dopo che le capacità di Eve vennero alla luce che la giovane fu trasferita all'Accademia della Corporazione. Amethyst aveva scelto di seguirla. Eve singhiozzò. "S-Sì. Mi sto nascondendo."
"Sono per strada."

Povera cucciola! Chissà cosa le è successo :occhioni: :occhioni: :occhioni:
Elena ha trovato la sorella seduta in un angolo della classe, tutta lacrimoni e singhiozzi. La prese in braccio e, passando per la finestra così da non permettere a nessuno di vedere Eve in lacrime, si lanciò in aria per dirigersi verso casa.
Una volta arrivati, la piccola sembra essersi ripresa un poco (soprattutto grazie alla visione di Montgomery :V: )
Dopo averla rimpinzata di pasticcini e cioccolata calda, Elena le chiede cosa l'ha fatta piangere.

CITAZIONE
"Mi sento stupida adesso. Non avrei dovuto chiamarti - lo so che devi essere triste e indaffarata a causa della Caduta." Schiacciò la mollica, fissandola come se fosse la cosa più importante del pianeta. "Ero spaventata che anche tu fossi caduta, e lo era anche Amy. Grazie per aver risposto al mio messaggio."
"Non c'è nessun bisogno di ringraziare." Elena si sporse per sistemare alcune ciocche di capelli neri dietro l'orecchio di Eve. "Ricordi ciò che ti ho detto? Io ci sono sempre voi."
La rabbia amara tra lei e Jeffrey poteva averla resa un'estranea alle sue sorelle per la maggior parte delle loro vite, ma quello era uno sbaglio che Elena non avrebbe mai più commesso. "E' stato bello ricevere il tuo messaggio ieri, e sono felice che tu mi abbia chiamata oggi."
Un lieve singhiozzo, e Eve alzò lo sguardo, gli occhi enormi e lucidi. "Lo so che non dovevo, ma questa mattina ho detto a Padre di come sono stata la migliore in un esercizio all'Accademia." Lo stomaco di Elena si contorse. Sapeva cosa stava per dirle, ma ascoltò ugualmente, perchè Eve aveva bisogno di tirar fuori il veleno prima che potesse degenerare - com'era degenerato in Elena e in Jeffrey fino a creare un enorme buco frastagliato in quello che un tempo era stato un legame forte.
"Lui è sempre stato orgoglioso quando andavo bene a scuola," continuò Eve. "Ho pensato che sarebbe stato orgoglioso anche questa volta... anche se sapevo che lui odia i cacciatori." Il labbro inferiore tremò, deglutì. "Ho pensato che se potevo renderlo felice, allora forse lui sarebbe stato carino anche con te, ma l-lui mi ha detto di sparire fuori dalla sua vista."
"Oh Eve." Col petto che le faceva male per il dolore della sorella, aggirò il tavolo inginocchiandosi accanto ella sedia di Eve. Singhiozzando per davvero ora, Eve si gettò addosso ad Elena, la faccia premuta contro il suo collo. Elena non disse niente, limitandosi solamente a stringerla e a strofinarle la schiena, lasciandola piangere per il dolore.

E quando ho letto questo pezzo... apriti cielo! Povera, povera piccola Eve!! :cry: :cry: :cry:
Ma dico io, come può un genitore far soffrire così una bimba di soli 12 anni!! Odio, odio Jeffrey Deveraux! Ory dammi il martello che devo spaccargli la testa!!!!
Come potete vedere questo quarto capitolo non è ricco di azione o colpi di scena...ma è molto intenso da un punto di vista emotivo a mio avviso...

Edited by Lucy85 - 2/5/2014, 20:59
view post Posted: 3/11/2013, 16:36 Archangel's Legion - Per chi non vuole aspettare...
CAPITOLO 3

CITAZIONE
Era passata da molto la mezzanotte quando Raphael e la sua consorte si erano messi a letto. Lui non aveva bisogno di riposare come Elena, ma lei dormiva meglio se lui era a letto con lei. Quando si svegliava rendendosi conto che era sola - e quasi sempre si svegliava nel cuore della notte se lui non c'era - lo andava a cercare. La prima volta che era successo, aveva pensato che fosse stata strappata dal suo riposo dagli echi dell'incubo dell'orrore che aveva messo fine alla sua infanzia, ma lei gli aveva detto che sentiva solamente la sua mancanza. Parole così semplici. Parole così potenti. Così ora lui dormiva con lei, almeno per quelle ore critiche della notte.

Incapaci di lasciarsi andare al sonno, Elena e Raphael discutono su quanto è accaduto poche ore prima. Il primo sospettato capace di un evento di tale portata è Lijuan, l'Arcangelo della Cina che stava rapidamente diventando l'Arcangelo della Morte con il suo potere di creare rinati... se non fosse che le informazioni fornite da Jason la escludono dai sospettati visto che, durante quelle ore, era stata vista nel suo territorio e, per quanto i suoi poteri fossero vasti, la distanza che li separava era decisamente troppa.
Mentre stanno discutendo, Raphael viene contattato mentalmente da Aodhan

CITAZIONE
Un problema? ha chiesto all'angelo che, insieme ad Illium, era momentaneamente al comando delle operazioni della Torre.
L'Arcangelo Caliane mi ha informato che desidera parlare con te, Sire.
La contatterò da casa.

Caliane?!? E adesso che vuole la madre di Raphael? :fumo: :fumo:
A quanto pare la cara mammina ha saputo di quanto accaduto a Manhattan e, spinta dalla preoccupazione, ha chiamato per far sapere a Raphael che gli avrebbe inviato uno squadrone di angeli. Tuttavia l'offerta viene rifiutata gentilmente dall'arcangelo in quanto è consapevole che un'azione del genere, avrebbe rappresentato un'opportunità per Lijuan di attaccare Amanat. Non potendo opporsi al ragionamento logico del figlio, Caliane è costretta a dargli ragione... ma durante la video-chiamata qualcos'altro emerge...le emozioni. Perfino Elena, che ha assistito all'intera scena senza farsi notare dall'Antica, percepisce tutto l'amore e l'affetto che la donna prova per il figlio. :occhioni: :occhioni: :occhioni:
(e come si fa a non amarlo?!? :Love: :Love: )
Terminata questa breve parentesi, prima di tornare al meritato riposo, Raphael informa Elena della necessità di mostrare al mondo che la Torre non ha perso il suo potere nonostante la tragedia subita e chiede pertanto ad Elena di continuare a mostrare tutta la sua forza, continuando a svolgere le sue attività da cacciatrice. La cosa di certo non infastidisce la sua consorte anzi ;)
Ma ecco che accade qualcosa di inaspettato...
CITAZIONE
Raphael aveva pensato solo di tenere stretta a se Elena mentre dormiva sullo spesso tappeto di fronte al camino dello studio, i loro corpi e ali intrecciati, ma doveva essere stato più stanco di quanto pensasse, perchè all'improvviso, si rese conto che non era più sveglio. Si ritrovò invece, nel campo dimenticato dove Caliane lo aveva lasciato più di un millennio prima, quando lui era solo un ragazzo all'alba della sua esistenza. Un ragazzo che aveva pensato di uccidere sua madre prima che diventasse un mostro peggiore di quello che aveva orchestrato la morte di due fiorenti città, annegandone gli adulti, spezzando i bambini in un modo che nemmeno Keir, il loro più grande guaritore, poteva riparare. Nessun immortale sarebbe mai più andato alle rovine di quelle città. C'era un silenzio troppo penetrante, nato dal dolore di migliaia di anime, un silenzio che Raphael non avrebbe mai dimenticato, il dolore un vento freddo. Adesso, mentre se ne stava avvolto in una calma pesante con l'eco dei ricordi, vide il sangue sull'erba, il liquido rosso che gocciolava fuori da lui mentre era spezzato a terra, sotto un cielo blu così cristallino da far male. Eppure, non era il viso che aveva a quel tempo quello disteso a terra, le ali spezzate e pesanti sul suo corpo, parti di lui mancanti.
No, si alzò in piedi ed era un uomo, un arcangelo, non quel ragazzo spaventato, determinato e col cuore spezzato.
Flettendo le mani come in preparazione di una battaglia, fece un passo avanti.... e s'imbattè in un muro di sussurri. Centinaia di voci, ognuna delle quali roca e apparentemente inutilizzata, le parole intrecciate e incomprensibili. Arrivavano da ogni lato, eppure, quando si era levato al cielo per capirne di più, non vide nulla se non i corpi nodosi degli alberi che circondavano il campo, sentinelle senza età che avrebbero resistito per l'eternità. E ancora le voci sussurravano e mormoravano, spingendogli ondate che rifluivano e scorrevano finchè alla fine, non sentì una singola, forte, voce emergere attraverso il caos. Gli altri sussurri si spensero, ma non svanirono del tutto mentre quell'unica voce gli poneva una domanda. "Chi sei tu?"
Tornando ancora una volta con i piedi sull'erba, la rugiada bagnata sulla punta delle sue ali, sentì un impeto di rabbia ruggente. "Chi sei tu per fare domande ad un arcangelo?" Il mormorio crebbe di nuovo, aumentando di volume.
Arcangelo. Arcangelo. Arcangelo!

:o: :o: :o: :o:
Non so voi...ma a me questo sembra tutto tranne che un normale sogno! Siccome le domande erano troppo poche finora...aggiungiamone altre alla lista!
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