Roma 40 d.C. Destino d'amore, di Adele Vieri Castellano - 1° Libro della serie "Roma Caput Mundi"

« Older   Newer »
  Share  
AnitaBlake
view post Posted on 26/1/2013, 10:26




RECENSIONE A CURA DI : ADRIANA MASTROENI
LIBRO: ROMA 40 d. C DESTINO D'AMORE
AUTORE: ADELE VIERI CASTELLANO

Lei è una patrizia con un passato, suo malgrado, turbolento, lui un legato mezzo batavo, unico amico dell'imperatore Caligola. Lei è testarda, lui è arrogante. Una storia che promette scintille.
Roma 40 d. C. è un romance storico senza grossi colpi di scena, senza sangue né lotte, eppure conquista per la sua delicatezza, per la sua precisione e chiarezza. Un libro che scorre tranquillo, quasi lento a volte, ma scritto con uno stile pacato e chiaro, nessun termine cozza, nessuna parola è di troppo. È un libro misurato e minuzioso, dettagliato e curato in ogni dettaglio, riflesso delle ricerche e della preparazione storica dell'autrice ma anche di un modo di esprimersi che resta impresso nella mente di chi legge per la sua ricercatezza e accuratezza.
Come diceva Torquato Tasso, un buon romanzo storico è tale quando narra fatti avvenuti in un periodo storico den definito, quando ha un inizio, un mezzo, anche con le varie peripezie che colpiscono i protagonisti, ed una fine chiara, oltre che un fine nel racconto. La storia della Castellano è un ottimo romanzo storico, narra fatti fantasiosi avvenuti in un reale periodo storico, la fine della vita di Giulio Cesare Germanico, con parole sublimi e con perizia.
Il fine è quello di far conoscere al lettore la storia della sua nazione, di quel popolo che tra i primi ha dominato l'Italia, il fine è anche mostrare come la forza ed il coraggio dei protagonisti possa superare tutti gli incidenti che li colpiscono, dalla Livia dodicenne maltrattata al Marco Quinto Rufo che lotta per avere la donna che, dal primo istante, è diventata sua, e tutto senza essere spocchiosi e presuntuosi, l'arroganza diventa ironia, la testardaggine forza d'animo.
Livia è una giovane donna benestante, non è capricciosa come la maggior parte delle donne del suo rango, né volubile. E' testarda fino allo stremo ed ingenua, innocente per certi versi. Non ha sviluppato l'istinto ma sa come difendersi, un personaggio da ammirare. Marco è bello, forte, caparbio ed arrogante. Un uomo che non chiede mai, ma che nutre un profondo rispetto per tutto ciò che è suo e per tutto ciò che merita.
Molto interessanti anche i personaggi secondari, da Turia e Lucio a Giulia e Aquilato. Storie parallele ben strutturate e dolci, specialmente quella tra Giulia Cassia e il batavo biondo.
Un libro da leggere con concentrazione per godere di ogni respiro e di ogni battuta dei nostri protagonisti.
 
Top
view post Posted on 25/2/2013, 18:17
Avatar

Advanced Member

Group:
Dreamer
Posts:
6,322

Status:


Finito di leggerlo questa mattina.
Libro superlativo.
L'autrice in questo libro ci ha fatto decisamente fatto fare un vero e proprio salto nel tempo tramite la descrizione di luoghi, posti e anche personggi che sono descritti divinamente. Che dire questo libro...naturalmente la parte che ho preferito è stata dove appariva quello splendido (David di Michelangelo per i miei gusti)di Marco Rufo Quinto. Personaggio accattivante e decisamente molto divertente che insieme al carattere indisponente della giovane Livia creerà situazioni a dir poco da doccia fredda. I loro battibecchi saranno la parte più bella del libro oltre naturalmente alla parte finale (la mia preferita). Il libro è strutturato favolosamente, è scritto in modo così scorrevole che il lettore si rende conto di dove è arrivato solo quando vede che dietro alla pagina che ha letto non vi è più nulla.
Per questo primo capitolo letto di trilogia la Castellano a superato davvero se stessa.
 
Top
Anairo_Aisha
view post Posted on 13/7/2013, 15:10




Letto in due giorni come Karyn.
Al contrario di lei ho dormito la notte perchè l'ho letto durante il giorno in spiaggia ;)
Marco è la quintessenza della mascolinità (un fusto da urlo) ma anche della dolcezza :wub:
Livia invece è da strozzare spesso e volentieri! :angry:
Si intestardisce sull'idea che si è fatta di quell'invertrebrato
e pure pervertito
di Settimio (il figlio del mercante di spezie).
Una cosa è lampante a tutti tranne che a lei: Marco gli è superiore in tutti i sensi!
Ci arriva perfino la madre della ragazza che ha un piede nella fossa! :fumo:
Marco, dopo il colpo di testa iniziale, che a dire il vero io ho trovato molto romantico ♥, dimostra molta pazienza e un po' alla volta riuscirà a far "svegliare" Livia.
Molto curata l'ambientazione: l'autrice riesce a farti immergere nel mondo dell'Antica Roma in modo totale e soverchiante.
Si vede benissimo che ama la città e la sua storia e la fa amare anche a chi legge.
Si respirano le vicende di tutti i giorni dell'epoca e si scoprono abitudini e intrighi molto coinvolgenti.
E' un libro a tratti anche ironico: ho infatti trovato divertentissimi i dialoghi tra Livia e Marco soprattutto quando lei lo prende in giro (chiamandolo scimmione ad es.) :P
La sorella di Marco, Turia, mi è piaciuta molto più di Livia.
Anche lei è refrattaria come Livia a cedere all'uomo della sua vita ma per un motivo del tutto diverso.
Rinuncerà alla sua indipendenza solo quando sarà sicura che anche Lucio la ama e non è solo attratto da lei.

Giulia, la cugina di Livia, mi ha fatto una gran pena anche se l'ho invidiata per Aquilato :P
Un libro veramente molto bello ma il successivo, che ho già letto, lo è anche di più! :D

Edited by Anairo_Aisha - 13/7/2013, 17:30
 
Top
17 replies since 21/9/2012, 21:43   510 views
  Share