Appena finito di leggere e devo ammettere di essere rimasta favorevolmente colpita dalla maestria della scrittrice.
Il libro parte in sordina ma man mano si sviluppa con intrecci anche psicologici e situazioni intriganti.
All'inizio infatti sembra una storia scontata: la suocera si risveglia e la nuora ne fa le spese.
Peccato non sia affatto così semplice!
La Singh ci trascina a poco a poco nella storia, attraverso sia la parte investigativa che quella psicologica dei personaggi (attenzione: non solo dei due protagonisti!).
Elena fa un paio di scoperte che cambieranno il modo di rapportarsi a quello che resta della sua famiglia. Non è l'unica che deve fare i conti con il passato e le ripercussioni che ha nel presente: Raphael infatti condivide con la cacciatrice parte dei suoi ricordi sulla madre.
L'arcangelo, in questo libro, mi piace più che nei due precedenti: assomiglia molto di più a quello di Archangel's Love (la fan fiction di Lucy85).
Però continuo a preferire il Raphael di Lucy
Il rapporto tra la cacciatrice e l'arcangelo è sempre più forte e passionale con momenti di tenerezza molto intensi
Che dire della danza degli angeli?
Oltre a questo, non so a voi, ma a me è venuto in mente il gioco dello yo-yo con tutto quell'andare su e poi giù...
Non ci sono però solo i due piccioncini ma anche le apparizioni di alcuni dei Sette.
Di loro l'autrice ci dice il tanto che basta per incuriosirci e avvolgere il resto nel mistero (che sadica!).
Per mia gioia e delizia quello che appare più di tutti (ma mai abbastanza per i miei gusti) è il mio Illium.
Si conosce sua madre Sharine, il famoso Colibrì. L'incontro è molto commovente
Inoltre il rapporto di amicizia tra Elena e fiorellino blu matura e si rafforza
tanto che lei dice di considerarlo come un fratello.
Non credo però che lui, se non ci fosse l'arcangelo, la considererebbe solo una sorella...
Penso che ci sia anche una morale in questo libro: è contro natura vivere troppi anni perchè non si sa come o cosa si potrà diventare.
In questo libro ci sono tre esempi differenti di come può "invecchiare" un angelo.
Lijuan è il modo peggiore, Sharine il modo migliore (anche se molto triste per chi la conosceva prima) e infine Caliane che resta ancora un'incognita.
Aspetto con ansia il prossimo libro della serie (ehi Nord! Vediamo di darci una mossa!)