Appena finito e... sono delusa... e anche un tantinello amareggiata
Non riesco a dire che è un brutto libro perchè le idee per creare una storia fantastica c'erano tutte.
Avevamo lasciato l'Antico che impianta il cip nel corpo di Jenna. Questo poteva essere un ottimo trampolino di lancio per dare a questa serie la svolta giusta per farla decollare e non continuare a vivere nell'ombra dei fratelli della confraternita... invece la Adrian ha cileccato di brutto.
Brock, un guerrirero della Stirpe che si era visto poco fino ad ora e che poteva diventare un ottimo personaggio proprio perchè privo di ogni aspettativa, invece si è dimostrato essere solo un "uomo" molto dolce, gentile, assolutamente sensuale ma... niente, la Adrian si è persa anche con lui.
Jenna, ex poliziotta con un dramma familiare alle spalle, è un personaggio molto ricco di sfaccettature emotive. Ho apprezzato la sua forza nel vivere questa situazione straziante, donna dalle mille capacità che si rivelerà un ottima combattente. Però, anche nel suo caso, mi aspettavo di più.
Ho molto apprezzato le parti in cui Hunter compariva. Questo guerriro mi ha stragato sin dal prima volta che è apparso.
Le parti migliori del libro sono, a mio parere, i momenti in cui appaiono le Compagne della Stirpe le quali, in questo capitolo, svolgono una parte fondamentale per la storia e riescono a conquistare una bella vittoria assestando un duro colpo a Dragos.
Preferisco considerera questo libro come un capitolo di transizione visto anche il finale alquanto deludente e privo di tutte le risposte che mi aspettavo di trovare al termine di questa lettura.
