Butterfly, di Laurell K. Hamilton - 9° Libro della serie "Anita Blake"

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AnitaBlake
view post Posted on 17/9/2012, 09:02 by: AnitaBlake




Ho finito Obsidian Butterly e sono rimasta abbastanza soddisfatta delle 638 pagine edite da Tea. Ho molto sentito l'assenza di Jean Claude, mentre non mi è mancato per nulla Richard, segno che IO ho già fatto la mia scelta.
Sin dal primo momento la crudeltà del mostro mi ha tenuta col fiato sospeso
nell'attesa che questo "dio" saltasse fuori ad ammazzare tutti
ma, benchè la storia sia ben strutturata e scorra fluidamnete, sono rimasta un po' delusa dal finale. Contenta che per una volta la Master della città ospite non se la sia presa con loro (per ora?), mi aspettavo uno scontro molto più magico,
sia con Marito della Donna Rossa o col suo sacerdote, sia col drago.

La conclusione, sebbene metta in risalto il forte punto di vista della protagonosta (e dell'autrice), secondo cui tutti sono mortali se proprio non umani, non rende merito al grande sfoggio di Magia che si fa in tutto il libro.
Il continuo chiedersi di Anita a che stato sia la sua anima, è sintomo che non si è poi tanto deteriorata. La sua integrità è mostrata innanzi tutto non tradendo i due uomini della sua vita, non perchè non la vuole incasinare di più, ma per integrità. Così anche l'atteggiamneto di protezione nei confronti di Peter e Becca e il suo sdegno davanti allo stupro.
Anita non è priva di scrupoli come, a sorpresa, non lo è Edward.
Edward è, siceramente, dopo JC e Anita, il personaggio migliore, non solo di questo nono libro ma, fino ad oggi, della serie. Le mille sfaccettature del suo carattere, la vera Morte e Ted che poi non sono così diversi: credono in quello che fanno e ne morirebbero.
Molto inquietante è Olaf. Avevo intuito un possibile coinvolgimento emotivo con Anita ma mi intriga parecchio la lettera che le ha lasciato.
Vedremo eventuali sviluppi...

Edited by AnitaBlake - 17/9/2012, 13:16
 
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1 replies since 19/7/2012, 14:55   38 views
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