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| NIENTE DI PROIBITO |
| Le offrì un mondo di estasi
e di totale abbandono
Dopo ben sette Stagioni sprecate, Beatrice Albright ha perso la speranza di trovare il partito ideale. Ma in buona parte deve rimproverare se stessa: il suo comportamento sprezzante verso gli altri l’ha resa ben poco gradita. Quando però il marchese Gareth Berenger, dalla reputazione ancor più oscura e in cerca di moglie, torna in città, Beatrice vede in lui l’unica occasione per non rimanere zitella. Così gli propone di sposarla. Lui è affascinato e intrigato da tanta audacia, ma prima di accettare vuole assicurarsi che quella donna sia adeguata ai propri gusti sessuali, e le fa una controproposta scandalosa. Che Beatrice sa di non poter rifiutare… |
La serie Le sorelle Albright è così composta:1 - Everything Forbidden - Più di un desiderio2 - Something Reckless - Seduzioni pericolose3 - Nothing Denied - Niente di proibito Questa serie presenta anche uno spin-off: Nessun tabù (Taboo) Commento Personale: L'ho trovata una lettura piacevole e divertente soprattutto perché il protagonista, Gareth è la versione "londinese" di Mr Grey" Fortunatamente lei si discosta dallo stereotipo della donzella tipica della Londra vittoriana e questo le fa acquisire molti punti a mio avviso. Beatrice ha indurito il proprio cuore per via di un evento del passato, costringendola ad indossare una maschera di indifferenza in modo da proteggere il proprio cuore. Una maschera che le è diventata così familiare da non riuscire più a togliersela, aderendole come una seconda pelle. Nessuno riesce a cogliere le emozioni, i timori che la giovane tenta disperatamente di nascondere. Ho trovato coinvolgente il modo in cui le sue certezze vengono messe in discussione, una dietro l'altra. La sua difficoltà di accordare la sua fiducia a Gareth, il bisogno di lui di ottenere la sua fiducia...insomma molto bello. L'unica pecca forse è che l'autrice si è soffermata forse troppo sul confitto dei loro sentimenti senza sviluppare ulteriormente la minaccia che aleggiava sulla felicità dei due protagonisti, perdendo così un'occasione per rendere la trama più avvincente, ma mi rendo conto che, essendo alla fine un romanzo d'amore, era una conclusione inevitabile |
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