| Questo è il libro migliore della serie...al momento. Me lo dico sempre più spesso quando leggo la Cole e puntualmente questa autrice mi stupisce. Certo ha avuto momenti down (il libro di Murdoch è illeggibile) ma quando non ha la necessità di concludere una story line ed è libera di dare sfogo alla fantasia in qualcosa di nuovo, è imbattibile.
Questa storia stupisce sotto molti punti, è dolce, tenera, entusiasmante, anche inquietante e soprattutto crea tanta attesa e trepidazione.
Malkom il protagonista è unico. Non ci sono altre parole per descriverlo, è speciale all'interno della saga ed è speciale come personaggio...nonostante gli altri uomini della Cole siano meravigliosi, nessuno prima di lui era stato tanto ben scritto.
Questo cucciolo di Zsadist (è così che definisco i casi disperati) colpisce per la sua bontà e fierezza nonostante il suo passato, nonostante non abbia mai avuto niente. Tutti gli uomini del Lore hanno sofferto per qualcosa, ma quella del vemone è una sofferenza più sottile, immediata ma anche corrosiva come l'acido, entra dentro e pian piano distrugge tutto.
E Kresley riesce ad emozionare, far provare dolore senza calcare la mano, senza perdersi in mille paturnie e descrizioni dettagliate di tormenti e torture...lascia intuire sapendo che l'immaginazione è un veicolo ancora più potente delle parole. E' cresciuta in maniera impressionante, l'UNICA di cui si può dire che con il tempo migliora e non incontra battute d'arresto.
Anche Carrow Graie è un'eroina meravigliosa. Spesso io non amo le donne del paranormal romance, e di IAD solo Sabine mi aveva conquistata (il mio banner non lo dice abbastanza?)...Carrow, però, è geniale. Ci si aspetta una testa calda, provocatrice e dispettosa in stile Mariketa..e invece è di una dolcezza disarmante. Tranquilla e in alcuni casi anche remissiva, gentile e compassionevole, tenera e bisognosa d'affetto. Nonostante ricerchi attenzioni e affetto non manca mai di darlo agli altri, si dona completamente. Mi ha sorpreso e impressionato, si è dimostrata la donna più matura della saga. Anche quando soffriva, nascondeva tutto dietro un sorriso pensando alla sofferenza di Malkom e accettando in nome dell’amore tutto. Una protagonista forte senza bisogno di cacciare dal cappello trucchetti di magia e frasi a effetto tanto belle quanto spesso vuote.
Un libro bellissimo, che oltre all’amore esplora i concetti di rispetto e fiducia in modo semplice eppure profondo.
Le ultime cento pagine tengono il lettore avvinto in mille emozioni, non nascondo che ci sono stati punti in cui rabbrividivo, altri in cui gli occhi si facevano lucidi, momenti in cui chiudevo il libro per far passare la tensione e poi lo riaprivo..ma le ultime cento pagine le ho lette con un doloroso nodo allo stomaco che non spariva mai e quando ho tirato un sospiro di sollievo volevo saltellare a destra e a manca per la felicità…ma erano le tre del mattino quindi niente urla di giubilo.
La storia complessiva diventa sempre più entusiasmante, l’Ordine, la Dorada, L’antico nemico, tanti elementi nuovi che non vedo l’ora che questa magnifica autrice sviluppi. Era partita con una bambina valchiria e un vecchio lykae e ora ha costruito un impianto complesso e ricco che potrebbe fornire storie per decine e decine di libri senza mai stancare.
L’Ascesa è sempre più vicina e l’armageddon di cui abbiamo avuto un assaggio me la fa desiderare sempre di più…quelle scene sono state piene di panico e di adrenalina, mi sembrava di essere lì a correre e combattere e ancora non capisco come sono emersa da quei capitoli senza il fiatone.
Brevissima Cole, da 5 stelline piene, e la possibilità di fare ancora meglio con Regin e Declan, il cui libro sono sicura sarà il più bello di tutta la serie e di molte altre serie famose…
Bravaaaaaaaa!
|
