Il Cavaliere Letale, di Larissa Ione - 3° Libro della serie "Lords of Deliverance" - 18 Aprile

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Lucy85
view post Posted on 2/5/2013, 17:47 by: Lucy85

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Terzo libro della serie Lords of Deliverance, il Cavaliere Letale è quello che maggiormente mi ha colpita e affascinata.
Thanatos, colui che diventerà Morte con la rottura del Sigillo, è il protagonista indiscusso di questo terzo capitolo della serie insieme a Regan, guerriera dell'Aegis che, come ricorderete, nel libro precedente aveva portato a termine, con successo, l'incarico di sedurre e restare incinta del cavaliere. Le premesse per un inizio esplosivo c'erano tutte e la Ione non ci ha deluso.
Qualsiasi uomo che si rispetti sarebbe, giustamente, a dir poco..."irritato" se, dopo aver fatto sesso per le prima volta, venisse bloccato, senza la possibilità di muoversi (e non in senso metaforico) per otto lunghi mesi. E se l'uomo in questione fosse anche uno dei Quattro Cavalieri dell'Apocalisse? Bè allora ecco che la parola irritato acquista tutto un altro significato.
E cosa ci può essere di peggio oltre al fatto di sentirsi traditi dalla donna che ti ha preso la verginità e dall'essere immobilizzati dai propri fratelli? Scoprire in quei lunghi otto mesi nessuno ti ha mai detto che stai per diventare padre!
Per cui ecco l'inizio esplosivo che dicevo prima.
L'ira del cavaliere è più che comprensibile e avrebbe intimidito anche il più coraggioso degli uomini ma non Regan, non una donna dal carattere forte e decisa come non mai a difendere ciò che reputa giusto.
Regan, nonostante le sue condizioni, mantiene intatte le caratteristiche che l'hanno resa una guerriera dell'Aegis, forte, determinata, pronta a farsi valere. Ma questa sua forza, questo apparire decisa e sicura di sè non è altro che una maschera dietro la quale nascondere le sue paure più profonde.
Come accade nella maggior parte delle storie, anche in questo caso la coppia protagonista, Thanatos-Regan, nasconde, dietro ad una spavalderie e arroganza senza precedenti, qualche ricordo o esperienza dolorosa. Ogni essere umano ha vissuto almeno una volta qualcosa di simile e Larissa Ione, dimostra che è nella natura umana cercare qualsiasi cosa dietro la quale nascondere quelle emozioni poco gradite. E se lo fa un essere umano comune...per quale motivo non dovrebbe farlo un Cavaliere apocalittico o una guerriera ammazza-demoni?
Ma ciò che rende questo un libro completo, non è solo l'analisi dei sentimenti dei protagonisti, i quali inizialmente sono avvolti in una spirale di rabbia, diffidenza, sensi di colpa, ma anche il proseguimento del filone principale della storia, ossia il possibile arrivo dell'Apocalisse. Per cui c'è anche moltissima azione, facendo scendere in campo anche personaggi che definisco "secondari" non per il loro ruolo alla trama principale che collega tutti i libri della serie (l'Apocalisse), ma perchè non riguardano strettamente la coppia protagonista.
Ci sono stati così tanti colpi di scena, tradimenti, combattimenti, che ad un certo punto, ho quasi faticato a non restare impigliata nel vortice di intrighi ideato dal genio dell'autrice. Inoltre, anche il voler narrare la storia intervallando i diversi punti di vista, oltre a quelli di Regan e Thanatos, ha contribuito da un lato, a permettere al lettore di avere una maggiore conoscenza degli eventi e dei pensieri degli altri "giocatori", e dall'altro di costringerlo a restare maggiormente concentrato per non perdere di vista nemmeno un collegamento o un dettaglio della storia.
Diverse, quindi, sono state le cose che mi hanno colpita ma soprattutto il mutamento lento e graduale, dei sentimenti di Regan verso la sua gravidanza.
In particolare c'è stato un pezzo, che mi è rimasto impresso:

Tuttavia, doveva ammettere che quello che Regan aveva detto sulla dieta del bambino l'aveva scioccato. C'erano donne incinte là fuori che volevano tenersi il bambino, ma non riflettevano nemmeno un secondo sull'immondizia che mangiavano, bevevano, tiravano o fumavano. Eppure Regan, che era pronta a dar via il suo, si preoccupava si cosa il bambino avrebbe mangiato in futuro.


Quando l'ho letto, non so perchè ma ho trovato dolcissimi sia Thanatos, che è evidentemente confuso dal comportamento di Regan, e da quest'ultima che dimostra, senza esserne consapevole, un amore materno che purtroppo non tutte le donne possiedono.
Ma al di là di questa mia considerazione personale, fatta senza voler offendere nessuno, l'evoluzione del rapporto tra i due protagonisti è lento, graduale; permette al lettore di abituarsi poco a poco alla loro situazione e di spiazzarlo poi quando, di punto in bianco, succede un cataclisma che riscombussola tutto!
Larissa Ione è bravissima a tenere il lettore sempre sul chi vive, soprattutto da metà libro in poi perchè, a quel punto, è chiaro che proprio quando tutto sembra sereno e tranquillo, arriva una bomba pronta a portare il caos e a cambiare nuovamente gli equilibri venutisi a creare....
Ok, credo di essermi lasciata un pò andare in questo mio commento e forse ho scritto più di quanto fosse necessario ma la storia, i personaggi di Thanatos e Regan mi hanno conquistata tantissimo!
Oltre a questo, scoprire che in realtà la serie non si conclude con questo libro ma che ce ne saranno altri è stato un piacevole bonus, viste le tante domande cui ancora non si hanno risposta....
Spero che con questo mio commento confusionario non vi abbia fatto passare la voglia di leggere questo libro ma che, al contrario, vi incuriosisca abbastanza da dargli un'occhiata perchè ve lo assicuro, merita davvero! ;)
 
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7 replies since 30/3/2013, 17:43   135 views
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