Scacco Matto, di Monica Lombardi - 4° libro della serie "Mike Summers" - 20 Maggio

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MartiG Nix
view post Posted on 8/6/2013, 14:58 by: MartiG Nix




L'atmosfera è quella di una rimpatriata con dei vecchi amici, soprattutto all'inizio. Ritroviamo Mike e Julia, finalmente tranquilli che pensano al futuro, e Alex e Billy, con un'attrazione tutta da scoprire. E ritroviamo Gambler, che tesse la sua tela in sottofondo. L'inizio non sembra nemmeno quasi quello di un giallo, se non fosse per l'introduzione del secondo cattivo (ancora più inquietante del già temibile Gambler, a mio parere), il Maestro, guida di una setta satanica che usa più per sua soddisfazione personale che per vera fede nel Maligno, talmente ben caratterizzato da dare veramente i brividi. Più o meno a metà della narrazione il romanzo cambia ritmo: con l'arrivo di Paula a Las Vegas le cose cominciano a succedere con una velocità maggiore, comincia la vera caccia. Mentre nella prima parte c'è più focalizzazione sui rapporti dei protagonisti, nella seconda si concentra maggiormente la parte di giallo. L'equilibrio del romanzo è comunque notevole. Da un'atmosfera inizialmente quasi serena si passa a una sottile inquietudine quando i protagonisti capiscono che c'è una mano perfida che sta guidando le loro mosse.
E' un libro corale, dove abbiamo due coppie protagoniste (non quattro protagonisti, perché non riesco a considerare i componenti delle due coppie in modo slegato) e un quinto personaggio, non secondario ma nemmeno completamente protagonista, Paula, che comunque ha una notevole importanza nella storia, essendo causa e fulcro di tutti i macchinamenti di Gambler. E Gambler stesso, che rimane nascosto, ma aleggia per tutto il tempo sulle vicende degli altri.
Il punto di forza della scrittura di Monica Lombardi è la capacità di mostrare le vicende come se fossero immagini, come se fossero film. A questo si affiancano dei dialoghi brillanti, realistici, mai didascalici, con quelle battute che non ti aspetti al momento giusto per stemperare la tensione. Non sono mai forzati, non sono mai inverosimili, i suoi personaggi parlano come persone vere.
E alla fine del viaggio ti allontani con loro verso un futuro, si spera, migliore.
 
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6 replies since 2/4/2013, 18:44   318 views
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