| RECENSIONE A CURA DI ANGELA D'ANGELO
Libro: Poison Princess
Autore: Kresley Cole
Editore: Leggereditore
Poison princess non è un semplice YA, non è il nuovo Twilight, non è il polpettone in salsa rosa ingenuotto e poco pretenzioso.
Questo libro della Cole è geniale, e non solo per le ambientazioni curate, i personaggi ben caratterizzati e una trama di tutto rispetto.
Poison princess è spettacolare perché è diverso, nuovo, originale. E' affascinante, cupo, emozionante.
Kresley Cole, al battesimo con un nuovo genere, viene consacrata come una delle autrici migliori sulla piazza, una delle più fantasiose ed entusiaste.
Costruisce trame intricate e perfette, con uno stile che non diventa mai pesante e che tiene il lettore incollato, profondamente catturato.
Ed è questo che la storia di Evie fa, ci imprigiona in mille domande, ci blocca nell'impossibilità di chiudere il libro. Le ore scorrono e si è sempre più avvinti, come se fossimo stati stregati.
La magia pervade ogni pagina, ogni parola è un incantesimo misterioso e accattivante.
In una ambientazione post apocalittica tratteggiata a tinte forti, la storia degli unici ragazzi in grado di salvare il mondo è costruita in un intrico di misteri, scoperte inquietanti, desideri nascosti.
La storia di Evie è triste, drammatica, la storia di una ragazza non creduta e isolata, costretta da sola ad affrontare i suoi demoni.
Visioni di un futuro di morte la tormentano, immagini di una sanguinaria vita precedente le tolgono il sonno e la capacità di vivere serenamente ogni giorno.
Non si arrende mai, anche quando si dispera, combatte e riesce a trovare la forza di affrontare responsabilità più grandi di lei.
La fine del mondo, infatti, è un peso troppo grande per una sedicenne, la possibilità di essere una dei pochi in grado di salvarlo una condanna più che una speranza per il futuro.
In un ritmo serrato, incalzante e sempre in crescendo, la Cole ci conduce per mano in una dolce sinfonia che diventa sempre più assordante fino a scoppiare in un silenzio che sa di paura, di inquietudine...ed eccitazione.
Le visioni di Evie sono la prima tenue nota, la fine del mondo l'esplosione di quella più cupa, le verità sconcertanti sono l'inno alla gioia della malvagità, il trionfo della perversione, la vittoria del più forte.
Con Evie e Jackson il lettore cammina per le strade disastrate della Louisiana, attraversa deserti fatti di corpi abbandonati per strada e cadaveri di macchine e oggetti di ogni tipo.
E tutto sembra vero perché Kresley non racconta, mostra.
Poison pricess è un film che ci fa stringere i pugni, ci fa nascondere gli occhi dietro dita tremanti, ci fa sospirare e anche battere il cuore.
È vibrante di vita e di passione, è lo schermo su cui si riflettono le immagini, è la quarta parete che si sfonda e permette ai personaggi di uscire dalla carta per muoversi in mezzo a noi e con noi.
Un esperimento riuscitissimo, una storia che si rilegge continuamente e che non ci abbandona nemmeno quando abbiamo chiuso il libro.
Kresley Cole si riconferma regina del genere paranormal, ma questa volta fa di più: crea un genere nuovo, crea qualcosa di unico e irripetibile che trae la sua forza dalla capacità di questa scrittrice di tessere ragnatele invisibili di eventi e indizi, equilibrare sentimenti in un gioco sottile e pericoloso.
Sa scrivere, divinamente, sa creare a sa coinvolgere. La saga degli Immortali è bellissima ma si inserisce in un genere preciso e ultimamente abusato. Le Cronache degli Arcani sono il suo unico, eccezionale, CAPOLAVORO.
Grazie alla Leggereditore che ci ha permesso di scoprire questo tesoro.
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