INFINE, TU
Lisa Kleypas
Giocatori #1
Ogni volta che vedo un libro firmato Lisa Kleypas non posso fare a meno ci comprarlo, a prescindere dal prezzo, dallo spessore, dalla trama o dalla copertina.
Per me “Kleypas” è sinonimo di “garanzia”.
E “Infine, tu” non fa eccezione.
La cosa che colpisce maggiormente in questo libro non è la trama, che è molto semplice e classica: lui e lei non si sopportano ma poi scatta qualcosa, una scintilla, che li fa riscoprire innamorati alla follia l’uno dell’altra. Il tutto ovviamente contornato da problemi di varia importanza e natura.
Ciò che conquista veramente sono i personaggi: hanno forza e carattere, hanno voglia di vivere, spessore. Bucano la pagina per entrare nella mente e nel cuore del lettore, con i denti e con le unghie, per poi non andarsene più.
Alex e Lily non sono un’eccezione.
Lily Lawson è una donna bellissima e carismatica, sempre con la risposta pronta e sempre pronta a scandalizzare il beau monde. È spregiudicata e cinica: sa come va il mondo e non ha paura di affrontarlo di petto e con stile. Ma anche molto intelligente, determinata e di carattere: nessuno può metterle i piedi in testa.
A causa di un passato doloroso, ha sviluppato un odio profondo verso tutti gli uomini e si è convinta di non aver bisogno di nessuno (soprattutto di un marito) per andare avanti e affrontare i suoi problemi.
Ad Alex l’arduo e piacevole compito di farle cambiare idea sugli uomini.
Alex, conte di Raiford, all’apparenza è un uomo tutto d’un pezzo, freddo e sprezzante, che segue le regole della società alla lettera. Anche lui con un passato doloroso alle spalle, in realtà nasconde un animo appassionato, pieno d’amore da donare.
Nel momento in cui si accorge del profondo sentimento che lo lega a Lily, si lancia in un corteggiamento inusuale e serrato, cercando in tutti i modi di legarla a sé.
Presi singolarmente questi personaggi fanno faville: brillanti, intelligenti, arguti, con voglia di vivere. Insieme sono una bomba pronta ad esplodere: dialoghi frizzanti e divertenti, frecciatine più o meno velate, confessioni strappalacrime… insomma, un concentrato di emozioni travolgenti!
Ma insieme sanno anche comprendersi e completarsi a vicenda: grazie all’esuberanza di Lily, Alex riscopre il ragazzino desideroso di avventura che c’è in lui; mentre Lily, grazie ai modi pacati e riservati di Alex, fa emergere la sua parte tranquilla e pudica.
Nelle scene di sesso potete assistere ai fuochi d’artificio (nessuna strana acrobazia da camera, qui siamo all’antica, tranquille): tratteggiate in maniera spettacolare, appaiono delicate, ricche di passione e dolcezza, senza volgarità che disturberebbero la lettura. Si passa dalla paura e dal timore della prima volta ad un’urgenza appassionante, totale e irresistibile, fatta di rispetto, calore ed amore, che riscalda il cuore del lettore.
Menzione particolare va al magnifico, meraviglioso, fantastico, super-sexy Derek Craven. Uomo dall’oscuro passato e dalla personalità contorta, è in grado di conquistare il cuore della povera ed ignara lettrice solamente con il suo magnetico sguardo. Mi sono persa più di una volta dei suoi meravigliosi occhi verdi come l’erba in una frizzante mattina primaverile. A lui la scena nel libro “Sognando te”, secondo della serie Gamblers.
Anche nel libro “Infine, tu” lo stile di Lisa Kleypas è superbo: scene, personaggi, azioni e suspense descritte in maniera impeccabile.
Così come i personaggi hanno spessore e carattere, anche i luoghi bucano la pagina per trasferirsi intorno al lettore dando così la sensazione di essere completamente immersi nell’azione e negli avvenimenti.
Insomma, un altro splendido capolavoro per Lisa Kleypas, che si conferma ancora una volta una delle migliori penne che il romance possa vantare. Una di quelle autrici che ti fa chiudere il libro con un sospiro, con uno sguardo sognante, perdutamente innamorata del protagonista, con gli occhi a cuoricino che brillano e un sorriso a trentasei denti sulle labbra.
Piccolo appunto sulla copertina Mondadori da edicola… ma che vi è saltato in mente?!?!
Quella è una copertina degna di un film porno!
Lei dà l’idea di essere sul punto di avere un orgasmo, mentre lui sembra il classico modello con lo sguardo fisso e vuoto in stile “io son bello, io sono bravo, io son figo”… ma dai!
Ditemi voi cosa c’entra con la storia, perché io proprio non ci sono arrivata.
Fortunatamente è firmato “Lisa Kleypas”!
Edited by Pau_7 - 31/1/2015, 11:09
