UN INNOCENTE PECCATO
Beatrice De Carli
Dopo la prima esperienza positiva con la collana Sperling Privè, inizio tutta fiduciosa questo ebook e… OMG (Oh My God)!!!
Già dalle prime pagine sto odiando la protagonista. Non la posso proprio sopportare! Però mi dico “Fatti forza e vai avanti, ti consolerai con il protagonista”… e invece mi prendo un altro due di picche.
La storia parla di Antonella, un avvocato sicuro, determinato e intelligente. Fa una bella vita e non si fa mai mancare nulla. Ha un solo problema: non riesce a legarsi sentimentalmente a qualcuno. Ma quando il suo studio è chiamato a occuparsi un caso di un furto in villa, Antonella incontrerà Leone. Tra i due inizia così un gioco di perversa passione, riuscirà l’amore a vincere?
Entrambi i protagonisti mi sono sembrati fin troppo altezzosi. Lei l’ho trovata una snob con la puzza sotto al naso, che guarda tutti dall’alto in basso. Incapace di provare il benchè minimo sentimento, fino a quando non incontra Leone (un nome, un programma) e… BOOM!... ecco esplodere il cosiddetto vaso di Pandora: una valanga di sentimenti differenti e contrastanti la travolgono e la rendono morbosa, vuota e molto, molto confusa.
Leone, invece, è un ragazzo giovane, viziato, che possiede e vuole tutto, che crede che tutto gli sia dovuto. È un fumatore di canne e, ovviamente, è uno che delle regole se ne infischia altamente. Per finire, alterna momenti di totale spensieratezza e menefreghismo del tipo “cade il mondo, io mi scanso”, a momenti in cui, del tutto inaspettatamente, se ne esce con una frase logica e molto saggia che ti lascia di stucco. Ma per me resta un ragazzino superficiale che sa di essere bello e ricco, e che quindi se ne approfitta senza troppe cerimonie.
Beatrice De Carli ha uno stile abbastanza scorrevole, che però non mi ha conquistata. Le scene di sesso sono state descritte in maniera particolare senza comunque cadere nella volgarità. Le ho trovate adatte a un romanzo erotico, ma non hanno nulla di nuovo e non sono riuscite a trasmettermi passione.
Anche la storia non ha nulla di originale o particolare, l’unica cosa che suscita un po’ di interesse è l’età dei due protagonisti: lui è molto più giovane di lei. Ma anche questo, purtroppo, non è bastato a farmi godere la lettura. Per non parlare poi del finale (praticamente inesistente) che mi ha lasciato con l’amaro in bocca.
In conclusione, è stata una lettura che non mi è piaciuta affatto: una storia molto poco interessante, con due personaggi veramente insopportabili.
Peccato…
Edited by Pau_7 - 26/1/2015, 19:34
