Lothaire, di Kresley Cole - 12° libro della serie "Gli Immortali"

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Anairo_Aisha
view post Posted on 13/2/2014, 21:59 by: Anairo_Aisha




In questo libro Lothaire è a un passo dal perseguire il suo fine Ultimo (che è a sua volta composto da 7 obiettivi) ma si ritrova con una Sposa con due anime (una di una dea sanguinaria e l’altra dell’umana che la “ospita” nel suo corpo).
O meglio: la sua Sposa è una delle due ma non si sa quale.
:???:
L’Antico Nemico è convinto sia Soraya, l’assassina millenaria, perché l’altra opzione è per lui inaccettabile.
Elizabeth, oltre a essere umana (lui disprezza l’intera razza), è una rozza e povera montanara ai suoi occhi.
Si rivelerà invece molto intelligente e coraggiosa alla barba di quanto quel maschilista razzista l’abbia sottovalutata.

Il corpo del vampiro però la pensa diversamente e lui è irresistibilmente attratto da… chi? Soraya o Ellie? Soraya pur essendo assetata di sangue e provando piacere nell’uccidere in modo brutale le sue vittime, è al di sopra di certi bassi istinti e non se lo fila proprio il vampiro sotto quel punto di vista. Non ne è nemmeno gelosa, mentre Ellie è afflitta dalla Sindrome di Stoccolma.
A inizio libro Elizabeth, già posseduta da Soraya, viene privata da Lothaire perfino della libertà di suicidarsi, finisce in prigione per 5 anni e quando riesce a farsi condannare a morte ecco che rientra in scena il vampiro rompiscatole che la rapisce.
Nonostante questo lo trova bellissimo e molto virile. Sarà anche il fascino del bello e dannato ma qui si esagera: è masochismo puro! :blink:
Proprio le Spose ideali per un vampiro già sull’orlo della pazzia!
E questo è solo l’inizio della storia: Lothaire, essendo l’Antico Nemico, ne ha a bizzeffe di immortali che lo vogliono far fuori ma dovrebbero prendere il numerino...
Tra cui Dorada a cui Lothaire ha rubato un anello, che gli è stato a sua volta ciulato e che ha bisogno di ritrovare prima possibile (praticamente per ieri).
Nix è Nix, perciò sempre meravigliosa! :D
Però qui mi ha fatto un po’ pena: troppa responsabilità sopra quelle esili spalle… :cry:
La Cole è geniale: stravolge le regole scrivendo questo libro sotto il punto di vista di un “ragazzaccio”, come Lothaire si autodefinisce.
Perciò attenti a voi che vi apprestate a iniziare questo libro: vi potreste trovare nel dubbio nel distinguere il bene dal male.
Qui la separazione tra i due non è così netta come si crede.
Potreste ad esempio trovarvi d’accordo con Lothaire quando rimane stupito nel trovare Ellie nel braccio della morte quando la va a recuperare dopo 5 anni. Come si può per una quisquiglia come qualche uccisione essere condannati a morte?
O ancora: potreste disapprovare prima Cara e poi Regin per voler combattere e ostacolare Lothaire. Anche se avete sempre adorato valchirie e furie.
Attenti perciò alla vostra sanità mentale, ma non rinunciate a leggere questo libro! ;)

Edited by Anairo_Aisha - 14/2/2014, 13:51
 
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