NON LASCIARMI ANDARE
Jessica Sorensen
The Secret #1
Non c’è solo il genere erotico ad imperversare l’editoria dell’ultimo anno, ma anche il nuovo genere New Adult, carino e leggero, che non dispiace.
Chi ha amato “Uno splendido disastro” non storcerà affatto il naso davanti a “Non lasciarmi andare”, le somiglianze infatti non mancano ed il confronto è inevitabile.
In “Non lasciarmi andare” conosciamo Ella, una ragazza che è scappata per otto mesi all’università per sfuggire da una vita che le stava stretta, piena di dolore, di ricordi e di situazioni difficili. Ma la vita di Ella prima dell’esperienza universitaria non era solo dolore e sofferenza era anche piena di Micha.
Micha è il suo migliore amico, la sua fonte di ispirazione, la sua ancora di salvezza, quasi l’unica ragione per cui lei vive, eppure lo lascia di punto in bianco e scappa, scappa non solo dal dolore ma anche dai propri sentimenti.
Dopo otto mesi, il primo anno di università finisce ed Ella è costretta a ritornare al casa. I sentimenti, per molto tempo nascosti e osteggiati, si riveleranno sempre forti e presenti e la giovane capirà che nemmeno il suo amico Micha l’ha dimenticata.
Ella è intensa, introspettiva e profondamente devastata, una ragazza forte che riesce comunque a portare avanti una vita equilibrata, certi scheletri nell’armadio tuttavia devono essere affrontati per poter essere felici.
Micha d’altra parte è solare, dolce, divertente ed è anche la vera rivelazione del romanzo. Anche lui ha i suoi tormenti ma non nasconde i propri sentimenti e affronta la vita con la consapevolezza di saper amare ed aprire il suo cuore.
Queste due anime in pena riusciranno a consigliarsi dopo otto lunghissimi mesi? Può il migliore amico, che la conosce meglio di chiunque altro, l’unico che sa leggerle dentro, perdonare una sparizione fulminante ed un silenzio assordante? Possono i ricordi e i tormenti del passato pregiudicare il futuro?
Una storia leggera e divertente, caratterizzata da dialoghi semplici con battute veloci, da leggere in un paio d’ore in cui si apprezzeranno la freschezza e la giovinezza dei personaggi, che incantano con la loro spensieratezza.
La narrazione procede alternando, per ogni capitolo, i punti di vista di Ella e di Micha, consentendo al lettore una conoscenza totale delle emozioni, pensieri e sentimenti di entrambi i protagonisti, una scelta che potrebbe far storcere il naso ai puristi della singola narrazione.
Una nota dolente? I personaggi e la storia non mi hanno colpita dentro, non mi hanno lasciato quel qualcosa di indimenticabile, il libro nel complesso mi è sembrato un po’ anonimo, senza luce propria ma solo luce riflessa.
Edited by Pau_7 - 6/3/2015, 22:24
