Capitolo 4, "Reckoning" di Jeaniene Frost

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A&P
view post Posted on 3/6/2013, 12:36




RECKONING



LE NOSTRE TRADUZIONI SONO LAVORI AMATORIALI TOTALMENTE ESEGUITE DAI NOSTRI UTENTI E SENZA SCOPO DI LUCRO.
SONO RISERVATE ESCLUSIVAMENTE AI NOSTRI UTENTI ED E' ASSOLUTAMENTE VIETATO PRELEVARE QUESTE TRADUZIONI, INTERAMENTE O PARZIALMENTE, PENA IL BAN.


Tradotto da Sara Stefanelli







Capitolo 4



Becca ordinò un'insalata come antipasto. Bones, abituato alla tendenza delle donne al fingere di non mangiare niente ai primi appuntamenti, non disse nulla. Lui ordinò solo una enorme entrecôte di manzo con tre contorni e convinse Becca a mangiare la metà del suo piatto. A parte l'essere più magra di quanto lui preferisse, Becca poteva anche assumere una quantità extra di ferro dalla carne rossa, dato che Bones aveva intenzione di diminuire la sua quantità di sangue con una pinta prima che la serata finisse.
Dopo cena, passeggiarono lungo le strade del Quartiere. Bones diede a Becca il suo giubbotto, dal momento che il suo vestito corto con le spalline leggerissime faceva ben poco per allontanare i brividi. Intorno a loro, la folla si animava sempre più grazie all'alcool mischiato al velo di oscurità, e l'originale vibrazione della città spingeva le persone a perdere il loro normale autocontrollo.
Il ronzio di energia ed eccitazione che veniva dal sinuoso banchetto di umanità faceva sì che anche i non-morti si sentissero obbligati a uscire. Bones, con il pretesto di unirsi ai festeggiamenti, comprò delle maschere per sé e per Becca. La sua gli nascondeva metà del volto mentre quella della ragazza era una cosuccia ridicola, con delle piume e le coprivano solamente la zona intorno agli occhi.
Con la sua aura di potere tenuta sotto controllo, un nuovo colore di capelli, la maschera e un'umana, sembrava un succhiasangue come un altro che andava a zonzo con il suo prossimo pasto, Bones era abbastanza camuffato. Da qualche parte in mezzo a quella ribollente massa di umani, i LaLauries potevano essere a caccia, scegliendo la loro prossima vittima. Era il momento che Becca lo aiutasse.
Bones la guidò con pochi passi nel vicolo più vicino. Anche sotto il roco rumore che li circondava, poteva sentire il battito del cuore della ragazza accelerare mentre si piegava verso di lei.
Invece di baciarla, comunque, Bones accostò il viso a quello di lei, lasciando che i suoi occhi emettessero un bagliore verde e le parlò in modo lento e deciso.
"Ti ricordi della ragazza, Becca? Quella con i capelli scuri che hai visto quella notte passeggiare con il ragazzo che è stato ucciso, puoi rivedere il suo volto nella tua testa?"
Bones sapeva che poteva. Accertarsi che Becca avesse visto Delphine con Eric era stata la prima cosa che aveva fatto quando era andato a prenderla a casa sua. Qualche lampo dei suoi occhi, un aiutino per farla ritornare a quella sera, e Bones era certo che Becca avesse visto chiaramente la femmina ghoul. Adesso doveva far concentrare Becca sull'immagine di Delphine, così l'avrebbe riconosciuta subito se l'avesse vista di nuovo.
Becca annuì, trafitta dal suo sguardo. Bones le accarezzò la guancia.
"Se la rivedi, me lo dirai subito. Se non sono con te, mi chiamerai immediatamente, ma non andrai da nessuna parte con lei, mai."
"Mai." ripeté Becca.
"Non ricorderai nemmeno questa conversazione; ricorderai solo di fare come ti ho detto se la rivedi. E lascia perdere i dettagli, non noterai mai i miei occhi di un colore diverso dal marrone, o i miei denti essere diversi dal normale, va bene?"
Un altro cenno di assenso. "Va bene."
"Bene." Bones sorrise. La luce color smeraldo abbandonò i suoi occhi. Una volta libera dal loro luccichio intrappolante, Becca sbatté le palpebre, mentre tornava la sua consapevolezza. Il suo sguardo si spostò sulla sua bocca e la ragazza si leccò le labbra.
Bones riempì i pochi centimetri che stavano tra loro, posando la bocca sulla sua in un bacio fermo e senza fretta. La sua bocca sapeva di vino e entrecôte, e sotto quelli c'era il suo vero sapore. Dolce, come fiori appena colti.
Un suono graffiante proveniente da sopra di loro fece scattare Bones di lato con una bestemmia. C'era qualcuno là sopra.
Subito dopo, il dolore gli bruciò la schiena, giusto pochi centimetri sotto al suo cuore. Appena Bones si girò, vide un vampiro dai capelli rossi posarsi un tetto sull'altro lato del vicolo.
"Ralmiel," mormorò Bones, riconoscendolo. Si mosse in una frazione di secondo prima che un'altra freccia fosse scoccata. Questa volta si conficcò nel muro anziché nella sua carne.
"Ciao, mon ami " lo salutò il vampiro cordialmente. "Resta fermo così posso ucciderti."
"Oh mio Dio," ansimò Becca.
"Raggiungi il corteo, ora," le ordinò Bones, spingendola in quella direzione.
Un'altra freccia arrivò nella sua direzione, colpendolo al braccio che allungato per mettere Becca in salvo. Bones tirò via la freccia, scattò per evitarne un'altra e si spinse in aria verticalmente. Poiché era nel vicolo, la maggior parte dei passanti non l'avrebbe notato, e quelli che l'avessero fatto sarebbero stati troppo ubriachi per ricordarselo chiaramente, in ogni caso.
Ralmiel fece un' irritante risata sommessa mentre scattava via, saltando oltre i tetti con un passo che sfidava la gravità. Bones lo inseguì, estraendo vari coltelli dalle maniche. Li lanciò contro la schiena del vampiro ma solo uno lo colpì, e non al cuore. Il tipo era veloce.
"Non puoi prendermi, mon ami!" Ralmiel rise, scagliandosi sul tetto del campanile della cattedrale di Saint Louis.
"Certo che posso," ringhiò Bones, attraversando la stessa distanza con un balzo in aria. Raggiunse lo stronzo. Mise di nuovo le mani nelle maniche, tirò fuori altri due coltelli e li lanciò al vampiro. I coltelli colpirono il petto di Ralmiel, ma indietreggiò in un salvataggio al microsecondo che significò la differenza fra farli penetrare fino al cuore e farli penetrare solo fino allo sterno.
"Sacre bleu", bestemmiò Ralmiel, tirandoli via bruscamente e gettandoli verso il tetto. Poi sorrise a Bones. "Abbastanza vicino, non?"
Bones cercò di nuovo nelle maniche, ma le trovò vuote. Giusto, aveva dato il suo cappotto a Becca che conteneva il resto dei coltelli.
Ralmiel puntò la sua balestra, poi fece un grugnito quando vide che anche lui era a corto di argento.
"Normalmente servono non più di quattro frecce, mon ami. Non mi aspettavo che tu fossi così veloce. Dovremo continuare un'altra volta."
Bones saltò sul tetto della chiesa. "Possiamo risolverla senza armi. Andiamo, amico, hai paura di usare solo le tue mani in un duello mortale?"
Ralmiel fece uno strano sorriso. "Penso che stasera ti lascerò vivere e di ucciderò domani. O il giorno dopo. Vengo pagato allo stesso modo."
Bones si lasciò andare in una breve risata. "Hai deciso di prendere me fra molti contratti, no? Dopo che ti avrò ucciso, amico, sarò curioso di vedere quanto il tuo corpo vale."
Ralmiel abbozzò un inchino, stringendo qualcosa fra le mani. "Non credo." Poi sparì sotto gli occhi di Bones.
Bones osservò il punto in cui poco prima c'era Ralmiel. Che tipo ti trucco era questo?
Dato che erano a New Orleans, il cuore della magia e del voodoo, forse era una specie d' incantesimo. Le poche altre volte in cui Bones aveva incontrato Ralmiel, era dannatamente certo che non aveva il potere di smaterializzarsi. Bones comunque non sospettava che avesse nascosto una simile abilità in quelle occasioni.
Benché questo poneva la domanda sul perché Marie avesse permesso a Ralmiel, un ben noto sicario, di entrare nella sua città per cacciare il killer professionista migliore che lei avesse mai assunto. Se Bones fosse stato ucciso, non sarebbe stato in grado di occuparsi del problema LaLaurie, no? Avrebbe dovuto informare Jelani di questa faccenda. Forse Marie non sapeva della presenza di Ralmiel.
Ma ora doveva trovare Becca e rimuovere della sua testa tutte le cose di cui era appena stata testimone.
 
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kurechan
view post Posted on 3/6/2013, 12:45




:ciaoforum: :bacio: grazieeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee
 
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view post Posted on 3/6/2013, 17:37
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Grazie, un bel modo per finire il Lunedì
:grazie: :grazie: :grazie: :grazie:
 
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view post Posted on 4/6/2013, 10:16

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E ora chi vuole far fuori bones?
:wub: :occhioni: :grazie: :grazie: :grazie:
 
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