TUTTO CIÒ CHE SAPPIAMO DELL'AMORE
Colleen Hoover
Slammed #1
“Tutto ciò che sappiamo dell’amore” è sicuramente uno dei libri New Adult più belli che abbia mai letto, unica pecca è che ha un seguito e quindi dovremo aspettare non si sa ancora quanto per poterlo leggere in italiano.
Il romanzo racchiude un mondo particolare in cui protagonistisono l’amore che Lake e Will provano l’un per l’altro e la dolcezza e il sacrificio che fanno da sfondo alla loro storia.
Lake si trasferisce in Michigan dopo la morte del padre. Non è felice. Questo sradicamento improvviso è l’ennesimo colpo basso che la vita le ha inflitto e lei non riesce ad andare avanti.
Nel momento stesso in cui entra nel vialetto della sua nuova abitazione fa la conoscenza del suo dirimpettaio, Will, e tutto torna ad avere un senso.
Scatta subito un’attrazione forte e sentimenti nuovi affiorano nell’animo di questa ragazza, sentimenti corrisposti non fanno che alimentare una possibile svolta in rosa.
Tutto prosegue nel migliore dei modi fino al primo giorno di scuola, quando nell’attimo di entrare nell’aula di letteratura inglese, lei scopre che il suo professore è proprio Will, questo meraviglioso e dolce ragazzo che le ha rubato letteralmente il cuore.
Come è accaduto che nessuno dei due abbia pensato che le loro vite potessero intrecciarsi in questo modo e bloccare tutti i loro progetti? E come poter frenare questi sentimenti che sono esplosi come una supernova?
Will è il più maturo dei due. Costretto a rinunciare ai suoi sogni dalla morte dei suoi genitori, è dovuto crescere molto velocemente, poiché gli è stato affidato la cura del fratellino. Tutto quello che è diventato, tutto quello che ha fatto, è in nome dell’amore che prova per il suo ometto e neppure l’amore che nutre per questa ragazzina che gli è piombata improvvisamente nella vita riesce a farlo desistere.
Tronca la loro storia cercando di farle capire quali sarebbero i rischi se fossero scoperti. Si allontanano stabilendo un semplice rapporto tra professore e alunna.
Ed è qui che entra in gioco la poesia. Will è un accanito sostenitore dello slam, crede che attraverso questo tutti gli esseri umani possano citare i propri sentimenti o rendere partecipi gli altri di un semplice fatto accaduto, seppur narrato attraverso la poesia. A colpi di versi o rime baciate i due protagonisti si narreranno le loro storie e i loro sentimenti, seppur a volte con qualche “stronzo” di troppo.
In questo libro, Colleen Hoover, è riuscita a mischiare tanta dolcezza con altrettanta percentuale di dolore. Narra di temi molto forti: la perdita dei genitori, il sacrificio della propria vita per il futuro di un fratellino più piccolo.
I personaggi sono combattuti per la realizzazione della loro felicità, ma nessuno dei due potrebbe mai decidere per l’altro. Come ho già detto prima, Will è il più forte. Anche se ci sono solo 3 anni di differenza tra di loro, le esperienze di vita lo hanno segnato in modo irreparabile ed ha così tanta paura di sbagliare e perdere tutto che rifiuta anche solo di prendere in esame una possibile amicizia tra di loro. Chiuso e sulle sue, riesce a comunicare solo attraverso i versi ed è toccante il modo in cui esprimerà di essersi innamorato, ma di averci rinunciato per dovere. I suoi sono impulsi di un ragazzo ventunenne, desidera Lake come non ha mai voluto nessun’altra e non nasconde la sua gelosia.
È tenerissimo quando, entrato nel mondo familiare di Lake, riscopre il calore di una madre che lo attende a casa o che si preoccupa di fargli trovare il suo piatto preferito in tavola. Il fratellino, miglior amico del fratellino di Lake, farà da ponte comunicante con la vita della ragazza, dalla quale non riuscirà più a staccarsi seppur mettendo i giusti paletti.
Lake invece è una ragazza decisamente molto fragile. Il suo mondo si è sgretolato mesi addietro e il cambiamento le sembra un inferno. Will è la sua ancora ma non si può aggrappare a lui perché il senso di colpa per l’eventuale perdita di lavoro la ucciderebbe. Testarda, sensibile e a volte con comportamenti da ragazzina viziata, si fa spazio a gomitate nel cuore del giovane.
I due personaggi sono entrambi belli e adatti alla storia. Il protagonista maschile è sicuramente quello meglio caratterizzato, tridimensionale fino a sembrare vero, così dolce e responsabile che per una volta dimentichiamo i bad boys, perché come dice il detto alla fine le brave ragazze sposano i bravi ragazzi.
Lake perde un po’ rispetto a Will, risulta decisamente più infantale, ma la sua caratterizzazione ben si armonizza con la storia: anche se sono pochi gli anni che li dividono il divario culturale e di esperienze è stato costruito in modo da rendere credibile il distacco tra alunna e professore al di là dei motivi concreti legati ai ruoli.
Nella lettura ci imbattiamo nell’amore, quello vero, nella sofferenza senza limite e nella speranza di un futuro migliore. Il finale è decisamente quello che più mi ha colpito. Senza far spoiler posso affermare che c’è un punto di lettura in cui non si sa se imprecare, piangere o ridere di felicità. Praticamente è una bomba di emozioni.
La Hoover è stata capace di racchiudere tutte queste emozioni che fanno di questo romanzo, seppur per giovanissimi, ma con temi decisamente tosti, uno dei libri più belli letti in questo 2013.
Un’autrice brava, equilibrata e delicata, che riesce a descrivere i sentimenti con quella vena di malinconica poesia che invece di rendere l’amore pacato lo esalta nella sua luce migliore e pura.
Da apprezzare inoltre è la mancanza di spirito piccante che invece ritroviamo in tantissimi libri dello stesso genere. Un singolo bacio ha fatto più scintille di tante “patatina” o scene hot lette fino ad ora. Consigliatissimo e non vedo l’ora di potermi immergere nei pensieri di questo sexy professore, perché i prossimi libri saranno narrati dal suo punto di vista. Yeahhhhhhh.
Edited by Pau_7 - 7/3/2015, 11:35
