Eventi Bizzarri, di Alexia Bianchini e Luigi Milani

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view post Posted on 10/11/2013, 00:15




EVENTI BIZZARRI

Daniele Bizzarri, un tempo fascinoso autore di successo, ora alcolista perso e spiantato, si trasferisce dalla capitale in uno squallido paesino del centro Italia. Arroccato in una vecchia casa di campagna piena di spifferi e ragnatele, in fuga dalla ex moglie e dai tanti creditori, è in cerca dell'ispirazione perduta. Tra incontri al calor bianco con le bellezze locali, e contatti inquietanti con misteriosi personaggi dediti all'occultismo, lo scrittore non solo non migliorerà la propria situazione personale, ma precipiterà in terribili incubi...

Genere: Noir, Mistery
Editore: La Mela Avvelenata
Prezzo: € 2,68
Formato: eBook




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Edited by Pau_7 - 29/6/2014, 17:03
 
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view post Posted on 29/6/2014, 16:01
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… la vita e i sogni sono fogli di uno stesso libro: leggerli in ordine è vivere, sfogliarli a caso è sognare …

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Quel ramo del lago di Como, che volge a mezzogiorno, tra due catene non interrotte di monti

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EVENTI BIZZARRI
Alexia Bianchini e Luigi Milani




In un panorama letterario ripetitivo e banale, noi lettori ci sentiamo sempre più come i cercatori d'oro di cui parlava Madame de Staël, guardiamo al passato alla ricerca di qualcosa di nuovo, senza approdare a nulla di buono, e al futuro senza riconoscere niente di lontanamente interessante.
Fortunatamente ci sono le eccezioni, ci sono autori che hanno il coraggio di fare qualcosa di diverso, degli “eroi” della parola.
Il termine forte ben identifica chi decide di rompere gli schemi con qualcosa che sia reale, tangibile e ben diverso dal ciarpame romantico-metafisico che impazza negli store.
Alexia Bianchini e Luigi Milani sono due autori capacissimi, che brillano per ingegno e fantasia, raccontandoci storie sempre diverse, profonde e con quella patina di cinismo che deriva dalla vita, dall'esperienza.
Il romanzo “Eventi Bizzarri” ha unito sulla carta questi due autori che, benché diversi, parlano lo stesso linguaggio diretto, verista e disincantato.
Il libro ruota intorno alle vicende di Daniele Bizzarri, un autore sull'orlo del fallimento, un uomo che non ha più nulla, nemmeno la fantasia.
Dopo anni di successi vissuti all'insegna del “genio e sregolatezza” ha perso la casa, l'amore e l'ispirazione.
Il protagonista è un soggetto interessante, che rifugge il vittimismo e, anche nei più profondi stati di alterazione, ha sempre ben chiari i propri errori.
Non si giustifica, non cade nel banale “povero me martire”.
Ecco perché, nonostante sia un fallito e un inetto, un egoista e un bastardo, l'autore di horror ci piace tanto e dopo un po' ne abbiamo pietà.
La trama ha la forma di una catabasi, una metaforica discesa negli inferi, accompagnata dalla perdita dei valori fondamentali di un uomo. Bizzarri non ha più il successo, la famiglia, ma scoprirà che ciò che fa più male è la perdita della dignità, del rispetto e dell’indipendenza.
I due autori lo spogliano a poco a poco di ogni strato di umanità, lo rendono bestiale e abietto. Costruiscono il perdente per eccellenza e ci regalano un finale che sa del Faust di Goethe e di grottesco, una vera e propria ciliegina sulla torta per un libro piacevole e interessante.
Il lessico e lo stile ben si accordano all’intento decostruzionista della trama, riflettono la difficoltà di espressione del protagonista, ma anche le potenzialità intellettive che si nascondono in lui.
I periodi magistralmente costruiti mettono a nudo la vita di Daniele Bizzarri, con una forza evocativa che deriva dalla verità.
Il realismo visivo è, infatti, la caratteristica portante del romanzo che riesce a far “vedere” ciò che in realtà è solo in abbozzato nella mente.
La Bianchini e Milani sono usciti rafforzati nella loro bravura, come solo due persone intelligenti e acute riescono a fare dopo uno scambio di opinioni, mostrando che un confronto produttivo è capace di fa nascere personaggi veri anziché verosimili.
Un ottima lettura in cui l’eccesso e il comune si fondono nell’esperienza e nella macabra esaltazione.




Edited by Pau_7 - 31/1/2015, 01:31
 
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