LIAM
Paola Gianinetto
Principi Azzurro Sangue #3
Terzo volume della serie Principi Azzurro Sangue, "Liam" è uno di quei libri che, sicuramente, sa come conquistare il lettore.
Appena ho letto l'ultima parola di questa bellissima storia, la prima cosa che ho pensato è stata: "Cavolo...voglio rileggerlo!"
Paola Gianinetto aveva già dimostrato con "Patrick" di essere non solo in grado di rispondere alle aspettative del lettore, ma anche di mostrare che il mondo dell'Urban fantasy non è proprietà esclusiva dei grandi nomi stranieri.
Con "Liam", l'autrice raggiunge il suo limite...e lo supera ampiamente, catapultandoci in un turbinio e un crescendo di emozioni. E sono proprio queste la forza motrice della storia.
Protagonista del racconto è Elizabeth Hayes la vampira che, come ricorderete, per prima ha introdotto Nia (e noi con lei) in questo mondo soprannaturale dove vampiri, Antichi e Discendenti, la fanno da padrone.
Nonostante la giovane età, Beth avverte un disperato bisogno di provare delle emozioni che possano sciogliere il gelo, il vuoto, che avverte ogni qual volta che si avvicina a qualcuno e anche Kevin (un semplice umano ma con un coraggio da far invidia ai "potenti vampiri"), non fa eccezione.
Beth non può fare a meno di invidiare i suoi compagni per la loro felicità, alimentando così la sua brama di poterla provare, infine, sulla propria pelle.
L'autrice è stata di una bravura eccezionale nel descrivere lo stato d'animo della vampira, portandomi a "sentire" le sue stesse emozioni.
Ma se Beth è una tempesta emotiva, la sua controparte maschile ne è l'esatto opposto. Se dovessi utilizzare una sola parola per descrivere questo Antico, il cui odio per Patrick ha dato vita agli eventi narrati in questo libro, beh...sceglierei "imperscrutabile".
Più proseguivo con la lettura e più Liam Blake restava un'incognita nella mia mente, non riuscivo mai ad immaginare cosa pensasse e devo dire che, il più delle volte, questo fatto è stato alquanto frustrante. Sentimento provato anche dalla nostra Beth la quale punta tutto sulla speranza che ci sia molto più di quanto appaia nella figura di Liam.
Inizia così un gioco pericoloso in cui odio, vendetta, dolore, ma anche amicizia e soprattutto speranza, rivestono un ruolo fondamentale in questo terzo volume della saga.
Non posso fare a meno di ammirare la maestria con la quale Paola Gianinetto è riuscita a catturarmi. Non ci troviamo dinanzi ad un libro in cui è l'azione a prevalere. No, affatto. La parola chiave è "Emozione". Tutto ruota attorno al rapporto emotivo tra Beth e Liam, tra una vampira fortemente legata alla sua umanità e un Antico i cui sentimenti di odio e vendetta sono stati gli unici a scalfire finora l'indifferenza che lo contraddistingue.
Nulla da ridire anche sullo stile dell'autrice le cui descrizioni non solo non risultano pesanti o tediose, ma mi hanno permesso di calarmi ulteriormente nella storia al punto da portarmi ad avere la sensazione di viverla in prima persona. Con la speranza di tornare presto a leggere altre avventure sui protagonisti di questa serie (chissà, magari sull'affascinante Aidan), consiglio a chiunque sia affascinato dai vampiri di leggere questa fantastica autrice.
Voto 4 stelline e mezzo.
Edited by Pau_7 - 21/2/2015, 15:27
