IL FUOCO DELLA NOTTE
Larissa Ione
MoonBound Clan Vampires #1
Mi sono avvicinata al genere fantasy/paranormal da poco, grazie a delle carissime amiche, e pian piano sto scoprendo nuove autrici. Larissa Ione è una di queste.
“Il fuoco della notte” è il primo libro che leggo di questa scrittrice (famosa per le serie Demoniaca e I Cavalieri della Libertà) e ne sono rimasta piacevolmente colpita.
La storia è molto semplice: in un mondo in cui gli umani hanno schiavizzato i vampiri, due anime unite da una comune tragedia e da un odio reciproco, si incontrano e si innamorano. Divisi dal rancore ma uniti da una forte attrazione, Nicole e Riker riusciranno a trasformare l’ostilità in amore?
Nicole Martin era solo una bambina di otto anni quando i vampiri si sono ribellati e hanno ucciso tutta la sua famiglia. Da quel momento il dolore e la rabbia hanno alimentato il suo odio per i vampiri.
Riker è un vampiro allo stato brado, membro del clan MoonBound, ed è perseguitato dal desiderio di vendetta verso i Martin, che gli hanno portato via la famiglia e la sua compagna.
Ma quando si incontrano, vent’anni dopo, tutto cambia.
Lei vedrà crollare le sue convinzioni e finalmente aprirà gli occhi.
Lui riuscirà a guardare al futuro con nuova speranza.
Impareranno che non tutti (umani o vampiri) sono uguali, che c’è sempre un’eccezione. Ma la strada è difficile: devono lottare contro la bruciante e inaspettata attrazione che provano nonostante la loro ostilità reciproca.
Vent’anni dopo, Nicole è una donna intelligente e determinata, a capo della società di famiglia, la Daedalus, che si occupa della “rieducazione” dei vampiri allo stato brado per renderli schiavi. È una donna coraggiosa ma soprattutto leale e coerente con se stessa e con le sue idee. Ne ho apprezzato la forza e la mente brillante, la lucidità nei momenti critici e il suo modo di affrontare le difficoltà: quando tutto le crolla intorno ha la forza di affidarsi per una volta all’istinto e potersi così aprire ai sentimenti che prova. Così facendo scoprirà un mondo nuovo e una nuova casa.
Vent’anni dopo, Riker è un vampiro con tanti rimorsi, tormenti e nessun sogno. Non riesce in alcun modo a lasciarsi alle spalle il passato e il suo risentimento verso gli umani.
Anche lui è coraggioso e altruista, testardo e risoluto. Come tutti i vampiri è very hot!
Di lui mi è rimasta impressa la sua lealtà verso il clan e verso la sua defunta compagna. Ho apprezzato la sua caparbietà e il suo senso dell’onore e del sacrificio: è disposto a tutto per coloro che ama.
La storia è bella e lineare, non è complicata da capire. I personaggi importanti sono pochi e facili da memorizzare.
Lo stile è fresco ed energico, con un linguaggio giovanile e frizzante.
I dialoghi sono a tratti toccanti, a tratti divertenti: si avverte che i membri del clan sono molto uniti proprio come in una famiglia e che la storia d’amore, nonostante tutto, è intensa e appassionata.
Piccolo appunto: in alcuni punti sono stata colta da dejavù, alcune caratteristiche dei vampiri della Ione le avevo già lette per i vampiri della Ward e della Meyer, come ad esempio l’altezza o l’imprinting, ma ci sono anche molte novità (almeno per me, che sono inesperta).
Concludendo, il libro nel complesso mi è piaciuto. Mi aspettavo forse più azione, ma la cosa non mi ha disturbata. Spero che nel prossimo libro, che dovrebbe parlare del misterioso capo clan Hunter, ce ne sia di più!
Edited by Pau_7 - 31/1/2015, 09:32
