GIOCO PERICOLOSO
Karin Tabke
Inizio subito con lo specificare che questa è una novella e, come tale, la storia risulta concentrata e frettolosa.
La trama rispecchia il genere del Romantic Suspense ricca, quindi, di inseguimenti e avventura. Come da copione conosciamo subito Colin, uomo decisamente alfa, che fa parte delle forze speciali. Deciso, sensuale e molto protettivo con la donna che ama.
Con Sophia ha condiviso una dolce notte ai tempi del liceo e il destino li fa rincontrare in un momento difficile per lei, in fuga dal marito.
Sophia è, secondo me, l’elemento debole della storia.
Ci viene presentata come una donna delicata, fragile, spaventata, sottomessa per anni ai maltrattamenti del marito. Ma dopo poche pagine è come se questo passato non le appartenesse.
E’ vero che
necessità fa virtù, ma qui abbiamo tre distinti passaggi in un lasso temporale di pochi giorni. Da vittima, a Wonder Woman a Cenerentola.
Ho trovato poco credibile lei e come si è evoluta la storia d’amore. Solite situazioni dove, perennemente e costantemente braccati e in pericolo di vita, non perdono tempo a fare sesso sfrenato … ovvio … con tutta la calma del caso.
Quello che non comprendo, quando mi trovo a leggere questa tipologia di romanzi, è perché condirli con il suspense, se poi questo viene tradito e soffocato dall’erotismo.
Peccato, perché all’inizio avevo quasi avuto la speranza che il mix avesse funzionato. Invece si perde nella banalità più spicciola.
Pensate io sia cattiva? Forse. Ma voglio difendermi! Per farvi capire vi riporto un piccolo estratto. Siamo quasi alla conclusione, lei viene intercettata e catturata dal marito e lei cosa gli dice?:
(…) “Perlomeno lui è un vero uomo, con un vero uccello”. Sophia parlò a voce abbastanza alta da farsi sentire dagli scagnozzi di Angelo sui sedili anteriori. E a quel punto non si fermò più “Ce l’ha così grosso che il tuo miglior stallone di razza si vergognerebbe a stargli accanto. E può scopare tutta la notte. Tutta la notte, Angelo!” (…)Ma per favore! In questa scena il marito ne esce come un
Lord, credetemi!
Ho dato due stelle pensando ad un approccio leggero e distratto alla lettura e ad uno stile gradevole.
Edited by Pau_7 - 31/1/2015, 09:46