GLI ANGELI CADUTI - RAZIEL
Kristina Douglas (alias Anne Stuart)
The Fallen #1
Poiché si tratta di paranormal romance, la vicenda presenta tematiche tipiche del genere. Lui, Raziel, è un maschio alpha, caratteristica enfatizzata dall’essere un Caduto e dal ruolo che ricopre tra i membri della sua razza. Lei, Allegra “Allie” Watson, è una giovane che sa imporsi e affrontare i problemi con determinazione. Il legame tra i due è incandescente e profondo fin dall’inizio, ma dovrà superare traversie, fino al rispettato happy end.
L’autrice riesce a rendere la storia innovativa. Colpisce il contesto, che a mio avviso rappresenta il punto di forza maggiore del romanzo. La fantasia della scrittrice, infatti, propone una connotazione originale alla dimensione teologica, ribaltando principi morali e prospettando concezioni inedite. Non mancano riferimenti al folclore noto, resi in un’ottica diversa.
Anche i protagonisti non scadono nello stereotipo. La loro personalità è analizzata in modo approfondito, evidenziando pregi e difetti. Spicca soprattutto lei: Allie non è la classica “eroina slanciata”, ma una ragazza più comune, formosa, vivace e tenace, che cela fragilità. Capita che i suoi trip mentali stordiscano. La loro maturazione e il rapporto evolvono in modo naturale, nonostante il tempo breve a disposizione. Allie affronta il percorso interiore più arduo, in quanto deve accettare se stessa, gli eventi e la carica che le compete, oltre all’amore incondizionato per Raziel. Lui deve imparare ad accogliere l’affetto per Allie e a gestire la situazione drammatica dei Caduti.
Altri personaggi ben delineati sono Azazel, il capo dei Caduti, e la moglie Sarah. La loro relazione e il modo in cui si evolve coinvolgono emotivamente.
La trama incalzante si dipana tra colpi di scena, massacri realistici e sentimenti, alternando i punti di vista in prima persona. Lo stile fluido permette di immedesimarsi nelle sensazioni.
Tuttavia sono rimasta perplessa da alcune questioni. Non ho apprezzato la tendenza a “descrivere”, piuttosto che “mostrare” il contesto. Il prologo, infatti, delinea la condizione dei Caduti. Non completamente, certo, il resto si scopre durante la lettura. Eppure qualcosa è subito esplicitato e altro si intuisce. Secondo me il discorso poteva essere approfondito in maniera più convincente ed evitando forzature. Ho avuto questa sensazione anche nell’approccio ai protagonisti. Inoltre la presentazione di Allie, attraverso i suoi pensieri, mi è sembrata un po’ confusionaria.
Nel complesso è una narrazione avvincente e coinvolgente, che vi farà divorare le pagine. Il desiderio di sapere come si evolve la storia e di scoprire la prossima coppia, vi farà fremere dalla curiosità di proseguire la serie.
Edited by Pau_7 - 31/1/2015, 09:50
