Siamo sempre stati noi, di Jasinda Wilder - 2° libro della serie "Falling" - 15 luglio 2014

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AntoMiccio
view post Posted on 7/3/2015, 19:01 by: AntoMiccio





SIAMO SEMPRE STATI NOI
Jasinda Wilder
Falling #2




‘Siamo sempre stati noi’ è il secondo volume della serie “Falling” e opera di Jasinda Wilder. Questa scrittrice l’ho scoperta per caso e ne sono entusiasta. Ha un modo semplice e aggraziato di scrivere, è capace di coinvolgere il lettore nelle peripezie dei suoi protagonisti.
Nei primi due volumi della serie “Falling” affronta tematiche giovanili alquanto spinose. Il lettore , giovane o adulto che esso sia, è coinvolto, piange e ride con i protagonisti.
Il ‘noi’ del titolo di questo romanzo sono Becca e Jason, di cui conosceremo le esperienze di vita dai 16 anni in poi.
Giovani, intelligenti, spiritosi, vitali, soffrono in silenzio il loro dolore e si appoggiano l’uno all’altro. Una è campionessa nello studio nonostante abbia problemi di balbuzie , l’altro è campione nello sport sebbene viva in un ambiente familiare violento e ostile. La loro storia nasce per caso, per supplire a un ‘due di picche’, ma insieme formeranno la coppia perfetta. Ovviamente sono due giovani bellissimi con tutte le curve e muscoli al loro posto!
Il personaggio di Becca è tanto carino perché è una ragazza tutta studio ma nell’intimità con Jason si trasforma in una donna senza tabù. Jason è un ragazzo rispettoso, attento alle esigenze della sua ragazza, protettivo, forte e coraggioso.
Diciamo che se le sedicenni vivessero una vita sentimentale e imparassero a conoscere il sesso come lo fanno i protagonisti del romanzo sarebbe una bella lezione di vita.
Quello che viene messo in evidenza è il senso della scoperta dell’amore, della palpitazione del cuore, la scoperta di quei brividi che fanno provare sensazioni forti, che fanno tremare le gambe e le mani.
Il primo bacio sulla bocca, il primo tocco proibito, la ‘prima volta’ sono descritte dal punto di vista di entrambi e ci troviamo a vivere quelle sensazioni con l’ingenuità che solo la prima volta può dare.
La narrazione è intercalata da episodi che riprendono gli avvenimenti e i protagonisti del primo volume (‘Sei sempre stata mia’ – nota del recensore: leggetelo!!!). In più si avvicenderanno storie di violenza, di morte, ma anche di gioia e felicità: uno spaccato di vita adolescenziale e giovanile che mi ha fatto sorridere e godere ogni singola parola.
Ancora una volta l’arte è protagonista del romanzo. Canzoni – ne ho riconosciuta solo una! - , fotografie, poesie sono una tacita forma di comunicazione tra Becca e Jason. Ciò mi ha sorpreso e spero che l’arte, in qualsiasi sua manifestazione, sia d’insegnamento ai giovani, sia apprezzata e stimoli la loro fantasia.
Anche scrivere un romanzo è una forma d’arte e Jasinda lo sa fare.
Ero spaventata all’idea che ‘Siamo sempre stati noi’ non potesse piacermi perché i protagonisti sono lontani dal mio mondo. Mi devo ricredere… quando un romanzo è ben scritto, è sempre un piacere dedicarsi alla lettura e fare un tuffo nel proprio passato.




Edited by Pau_7 - 8/3/2015, 16:32
 
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3 replies since 15/5/2014, 19:03   289 views
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