Afterburn / Aftershock (Attrazione e oltre), di Sylvia Day - 10 giugno

« Older   Newer »
  Share  
view post Posted on 2/6/2014, 19:24
Avatar

… la vita e i sogni sono fogli di uno stesso libro: leggerli in ordine è vivere, sfogliarli a caso è sognare …

Group:
Insatiable
Posts:
3,043
Location:
Quel ramo del lago di Como, che volge a mezzogiorno, tra due catene non interrotte di monti

Status:


AFTERBURN / AFTERSHOCK
ATTRAZIONE E OLTRE

AFTERBURN-AFTERSHOCK-ATTRAZIONE-E-OLTRE_cover_big

Le regole da non infrangere erano due: mai mischiare il piacere agli affari, mai portare il lavoro in camera da letto. Nell'attimo esatto in cui avevo posato gli occhi su Jackson Rutledge ero sicura che le avrei infrante entrambe. E non potevo dire di non sapere che sarebbe stato un grosso errore.

Due anni dopo, Jax è tornato. Ma io, nel frattempo, ho imparato un paio di cosette. Non sono più la donna che conosceva, lui invece non è cambiato. A differenza della prima volta in cui le nostre vite si sono incrociate, ora so perfettamente con chi ho a che fare... e quanto possa creare dipendenza.

Il lussuoso ambiente tutto glamour, sesso e potere che una volta era territorio esclusivo di Jax, non lo è più. Ora anch'io conosco le regole del gioco. La prima, la più importante, è una sola: tieniti stretti i nemici.

Genere: Erotico
Editore: Harlequin Mondadori
Collana: HM - n° 5
Prezzo web: € 14,90
Disponibile sullo shop: 10 Giugno 2014

1. Afterburn
2. Aftershock






Lanostrarecensione_zps0bdfebe8



Edited by Pau_7 - 2/8/2014, 21:54
 
Top
view post Posted on 2/8/2014, 20:53
Avatar

… la vita e i sogni sono fogli di uno stesso libro: leggerli in ordine è vivere, sfogliarli a caso è sognare …

Group:
Insatiable
Posts:
3,043
Location:
Quel ramo del lago di Como, che volge a mezzogiorno, tra due catene non interrotte di monti

Status:



AFTERBURN / AFTERSHOCK
Sylvia Day




Se avete amato la serie Crossfire adorerete “Afterburn”. La Day, infatti, riprende esattamente lo stesso taglio, lo stesso stile, lo stesso fuoco e la stessa intensità.
Dopo un paio di volumi arrivati in Italia, a mio parere sottotono rispetto ai suoi standard, con “Afeterburn” ci ricorda perché è una delle autrici più pubblicate del panorama internazionale.
Il paragone con la famosa serie nasce e finisce sulla qualità, perché il resto è tutto differente. La Day sa quel che fa, ha fantasia da vendere e riesce a creare situazioni sempre nuove, intense e accattivanti.

L’autrice questa volta fa muovere i suoi personaggi nell’ambito della ristorazione. Non pensate alle padelle, ai fuochi e agli antipasti, perché qui si parla di management. Soldi, potere e pugnalate alle spalle. Ma andiamo con ordine.

La protagonista è Gianna, figlia di ristoratori italiani che hanno un ristorante a New York. Unica femmina di quattro figli. I fratelli si occupano di ristorazione, lei, sempre restando interessata all’ambiente, si occupa di gestione e lo fa affiancando con la donna più potente del settore.
Di primo acchito mi sembrava l’inizio de “Il diavolo veste Prada”: giovane donna sprovveduta che approda in un mondo sognato e patinato le cui trame sono tessute da una megera. Non è così, il suo capo la appoggia e la sostiene (è un libro, tutto può essere). Mentre la cara Gianna prova ad accaparrarsi gli chef migliori per una catena di ristoranti, sul suo cammino irrompe una sua ex fiamma, Jackson Rutledge.
Membro di quella che viene considerata la famiglia reale degli Stati Uniti, Jackson ha potere, fascino ed una oscura tendenza a scappare a gambe levate.
È così che aveva spezzato il cuore di Gianna e, quando i due si ritrovano a dover fare affari per compagnie concorrenti, vecchi rancori risorgono insieme al calore e alla passione.
La situazione non è proprio chiara: Gianna è innamorata di Jax e viceversa, due anni prima, però, dopo 5 settimane di relazione lui è sparito dalla mattina alla sera apparentemente senza motivo. I due dopo due anni si amano, ma Gianna non crolla ai piedi di Jax (grazie a Dio, perché ‘ste donne che si buttano ai piedi degli uomini hanno rotto) e detta le regole volendo capire la verità e il mistero racchiuso in Jackson.
Gianna è un tipo molto interessante, ha carattere, è solare ed energica. Jackson è il classico maschio tenebroso e passionale ma ancora da scoprire.
La loro storia si gioca sui limiti dello più sfrenato erotismo. Sensualità, passione e amore sono le parole chiave che rappresentano questa storia.
La Day, infatti, nella prima parte del romanzo, Afterburn, insiste sul legame trascinante e viscerale dei due protagonisti per giustificare un riavvicinamento che sembra incomprensibile alla luce della sofferenza della determinata Gianna.
È solo con Aftershock che i nodi vengono al pettine, che la tempestosa relazione trova una dimensione fatta di amore, comprensione degli errori e delle scelte passate. Ma non è così semplice, la strada da percorrere è in salita e Sylvia riesce a giocare bene con la trama orizzontale, anche se la dimensione in cui dà il meglio di sé è quella legata alla camera da letto.
Vecchie conoscenze (amo i crossover fra serie!)..ehm, giornalista stronza… mineranno la stabilità di un rapporto già fragile per i tormenti di Jax.
Le due sequenze narrative, pur pensate come due libri distinti, si armonizzano bene e convincono. Convincono i protagonisti sfaccettati, convince Gianna che dimostra una forza che poche donne hanno. Determinata a farsi rispettare in Afterburn, si trasforma in una vera e propria leonessa in Aftershock, pronta a difendere il suo amore dalle ingerenze esterne e da quelle di un Jax traumatizzato dal passato.
L’eroina ha le palle quadrate pur senza risultare mai acida o eccessivamente dura, la sua forza non è fatta di battute taglienti, ripicche e atteggiamenti dispettosi… la sua forza risiede nella sua grande intelligenza che non viene mai oscurata, nemmeno quando il Rutledge si impegna per farle dimenticare perfino il suo nome.
La Day convince di nuovo, convince ancora, con la sua capacità di far vivere le emozioni dei protagonisti, gli stessi identici sentimenti che provano loro: paura, eccitazione, incertezza, tenerezza… potrei continuare all’infinito.
Non solo ha uno stile impeccabile e una penna acuta, ma ha anche il dono dell’empatia, che cattura il lettore contro la sua volontà e lo risputa dopo il The End cambiato e soddisfatto.
Afterburn/Aftershok, pur non raggiungendo i picchi di assoluta bellezza di Crossfire, merita una promozione a pieni voti.
Una lettura non eccessivamente impegnativa, non assurdamente profonda alla maniera dei libri abusato/stuprato/sodomizzato, ma un contemporary romance che si farà divorare in una manciata di ore e che si farà apprezzare per la semplicità e la maestria di una donna che sa cosa significa la parola EROTICO.




Edited by Pau_7 - 26/1/2015, 20:21
 
Top
1 replies since 2/6/2014, 19:24   81 views
  Share